30 - Fashion Gems

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tutti i spiegaot pass ! a passo

sommario

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fashion 3 6 8 12 15 18 22 25 29

editoriale easy bijoux gli attrezzi per creare pendente “foglie d’autunno” di Marina Lombardi luna di Luana Proni riccioli d’ametista di Monica Catrullo twins cube di Marta Dalla Vedova celtic di Marta dalla Vedova cristel di Valentina Licitra

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a tutta agata... di Lorella Greco magia lunare di Chiara Marchesi angioletti fantasy di Rosella Seghezzi

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safaty hook all light di Elisabetta Cavagnino gioiello da spalla di Chiara Marchesi checkered aluminium di Lica Ballarini felixia di Ilaria trimarchi orecchini “versailles” di Marina Lomabrdi rosa rosae di Elisabetta cavagnino Profili creative Anticipazioni

Fashion Gems Magazine n.30 Bimestrale - Novembre/Dicembre 2012 Editore: CIGRA 2003 srl Via R. Franchetti, 2 - 20124 Milano Tel. 02/43995439 Fax 02/29061863 email: [email protected] - sito: www.cigra.it   Direttore responsabile: Piero Danioni   Realizzazione artistica: Chiara Marchesi   Realizzazione editoriale: Nadia Pezzotta   Hanno collaborato: Luca Ballarini, Monica Catrullo, Elisabetta Cavagnino, Marta Dalla Vedova, Lorella Greco, Valentina Licitra, Marina Lombardi, Chiara Marchesi, Luana Proni, Rossella Seghezzi, Ilaria Trimarchi

Fotografie ambientate: Nadia Pezzotta Si ringrazia per la collaborazione grafica: Elisabetta Cavagnino - [email protected] Stampa:  Arti Grafiche Boccia - Salerno Distributore per l’Italia: Pieroni Distribuzione srl Viale Vittorio Veneto 28 - 20124 Milano Distributore per l’estero: SO.DI.P. - “Angelo Patuzzi” Spa Via Bettola, 18 - 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel. 02 66.03.04.00 - Fax 02 66.03.02.69 [email protected] - www.siesnet.it Reg. Tribunale di Milano n.107 del 28/02/2007 IVA assolta dall’editore ai sensi dell’art. 74 comma 1 lettera c del D.P.R. 633/72 così come modificato dalla legge 30/12/91 n. 413. N.ro iscrizione R.O.C. 10989 del 01/02/05. Gli articoli firmati e le inserzioni pubblicitarie esprimono le idee rispettivamente degli autori e degli inserzionisti.

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sommario

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y easu x o j bi

a cura di Realizzazione di Mirka Gozzi per Fantasia Rezzato www.fantasia-rezzato.com PARURE MARRAKECH Occorrente per il bracciale e/o la collana 742-41 Filo in pelle di manzo 2mm colore nero 18704-12M1T-001PS Cabochon Swarovski 12mm Crystal incastonato RR2-32S Anellino Apribile color argento 742-44 Filo in pelle di manzo 2mm colore marrone 18704-12M1T-319PS Cabochon Swarovski 12mm Vintage Rose incastonato RR2-32S Anellino Apribile color argento 742-41 Filo in pelle di manzo 2mm colore nero 18704-12M1T-280PS Cabochon Swarovski 12mm Jet incastonato RR2-32S Anellino Apribile color argento 742-41 Filo in pelle di manzo 2mm colore nero 18704-12M1T-202PS Cabochon Swarovski 12mm Aquamarine incastonato RR2-32S Anellino Apribile color argento Attrezzatura di base F040-A Filo metallo color argento 0,40mm PC07A Tronchesino PC07B Pinza a punte piatte 9450-071 Pinza punte ricurve

Easy Bijoux

Realizzazione di Mirka Gozzi per Fantasia Rezzato www.fantasia-rezzato.com

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PARURE PETALI Occorrente per gli orecchini N2 6012-11-501 Petalo Swarovski 11mm Ruby N 2 6012-15,4-501 Petalo Swarovski 15mm Ruby CM 50/60 PC17SD/20 Catenella sottile color argento N 2 PK2002S Monachella classica color argento Occorrente per la collana Ruby N 2 6012-15,4-501 Petalo Swarovski 15mm Ruby CM 12/15 PC17SD/20 Catenella sottile color argento N 3 RR2-32S Anellino apribile color argento N 1 CL0021SP Moschettone color argento Occorrente per la collana Jet N 1 6012-11-28 Petalo Swarovski 11mm Jet N 1 6012-15,4-280 Petalo Swarovski 15mm Jet CM Catenella sottile color argento N 3 RR2-32S Anellino apribile color argento N 1 CL0021SP Moschettone color argento Attrezzatura di base F040-A Filo metallo color argento 0,40mm PC07A Tronchesino PC07B Pinza a punte piatte 9450-071 Pinza punte ricurve I petali sono disponibili anche in questi colori: 001AB Crystal Aurora Boreale (Fig.1) 001GSHA Crystal Golden Shadow (Fig.2) 001SSHA Crystal Silver Shade (Fig.3) 202 Aquamarine (Fig.4) 228 Olivine (Fig.5)

fig.1

fig.2 fig.3

fig.4

fig.5

Realizzazione di Mirka Gozzi per Fantasia Rezzato www.fantasia-rezzato.com PARURE IBIZA Occorrente per il bracciale e/o la collana CV-01 Catena viscosa color bianco 18704-12M1T-001PS Cabochon Swarovski 12mm Crystal incastonato RR2-32S Anellino Apribile color argento CV-02 Catena viscosa color beige 18704-12M1T-319PS Cabochon Swarovski 12mm Vintage Rose incastonato RR2-32S Anellino Apribile color argento CV-16 1122-14-203F 8401-86 RR2-32S

Catena viscosa color ocra Cabochon Swarovski 14mm color Topaz Base pendente per cabochon 14mm Anellino Apribile color argento

CV-15 1122-14-227F 8401-86 RR2-32S

Catena viscosa color rosso Cabochon Swarovski 14mm light siam Base pendente per cabochon 14mm Anellino Apribile color argento

CV-11 Catena viscosa color nero 18704-12M1T-280PS Cabochon Swarovski 12mm Jet incastonato RR2-32S Anellino Apribile color argento CV-09 Catena viscosa color azzurro 18704-12M1T-202PS Cabochon Swarovski 12mm Aquamarine incastonato RR2-32S Anellino Apribile color argento Catena viscosa color lilla Cabochon Swarovski 14mm Amethyst Base pendente per cabochon 14mm Anellino Apribile color argento

CV-03 1122-14-223F 8401-86 RR2-32S

Catena viscosa color rosa Cabochon Swarovski 14mm Light Rose Base pendente per cabochon 14mm Anellino Apribile color argento

CV-07 1122-14-238F 8401-86 RR2-32S

Catena viscosa color verde chiaro Cabochon Swarovski 14mm Chrysolite Base pendente per cabochon 14mm Anellino Apribile color argento

CV-08 1122-14-228F 8401-86 RR2-32S

Catena viscosa color verde oliva Cabochon Swarovski 14mm Olivine Base pendente per cabochon 14mm Anellino Apribile color argento

Attrezzatura di base PC07A Tronchesino PC07B Pinza a punte piatte 9450-071 Pinza punte ricurve

Easy Bijoux

CV-04 1122-14-204F 8401-86 RR2-32S

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Gli strumenti per creare

di Fantasia

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Scoprizzi! e gli attr

La perfetta creatrice di bijoux necessita sicuramente di strumenti adeguati che possano aiutarla a realizzare ogni creazione.

GLI INDISPENSABILI LIVELLO BASE Per chi si è appena appassionata all’hobby dei gioielli fai da te e vuole gli strumenti essenziali. ARTICOLO ZAPP03 – BASE PER CREARE GIOIELLI Con questa pratica base tutte potrete dedicarvi alla creazione di bellissime collane. Sistemate nei pratici scomparti tutti i componenti che intendete utilizzare (perle, minuteria, catena) e iniziate a cinventare la vostra collana. Sistemate le perle in uno dei canali che sono stati ricavati nella base. Una volta decisa la posizione delle perle passate alle catene e assemblate il tutto con la minuteria. Come vedete sulla base sono stati ricavati 3 canali per permettervi di realizzare anche collane a più giri.

LIVELLO INTERMEDIO Per chi ha capito che i gioielli sono il proprio hobby e vuole accrescere le sue capacità utilizzando gli strumenti adatti in ogni occasione ARTICOLO PLMN08 – SET PINZE CON ASTUCCIO Cosa c’è di più bello che avere tutti gli attrezzi necessari a creare bijoux? Avere dove sistemarli! Questo simpatico set risolve tutti i Vostri problemi. Un pratico astuccio con zip, decorato sul fronte da una bellissima e discreta farfalla di paillettes contiene all’interno il kit della perfetta perlinatrice. Troverete infatti l’indispensabile tagliafili, il pratico raccogli perle e l’utile pinzetta. Inoltre ci sono le seguenti pinze: punta conica, punta piatta, punta scanalata, punta protetta, tronchesino.

LIVELLO AVANZATO Per le specialiste del settore che non temono le sperimentazioni e desiderano tutto quello che offre il mercato per rendere perfette le proprie creazioni ARTICOLO LGHT61032-SB – LAMPADA CON LENTE Questo strumento è indispensabile quando si vuole essere precisi e conta la perfezione! Potrete avere il 100% del controllo della luce e della capacità di ingrandimento in quanto avete a disposizione due usi in uno: la luce e lente di ingrandimento sono poste su due braccia distinte e regolabili. La luce viene fornita da LED a lunga durata super brillanti (100.000 ore) e non necessitano di sostituzione. Questo tipo di luce, chiamata volgarmente fredda, è ideale per le creazioni di bijoux in quanto non altera i colori e ci permette di lavorare con infinite sfumature di perline anche piccolissime. L’ingrandimento arriva fino al doppio. La base è magnetica in quanto al di sotto vi è una calamita per l’utilizzo come free standing. Inoltre è presente una comodissima clip che permetterà di fissare i fogli con le istruzioni del nostro schema o l’immagine che ci stà ispirando. Funziona con 3 batterie AAA incluse.

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di Patrizia D a

o tin s go

articolo - tendenze moda

oda M e z n e Tend verno n I / o n Autun /2013 2012

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Come ci vestiremo in questo autunno/inverno? Per rispondere a questa domanda, dovremo fare un lungo viaggio all’interno del macrocosmo Moda. Ė chiaro, da quanto presentato sulle passerelle di tutto il mondo, che quest’anno le tendenze saranno varie e in contrasto tra loro. Se da una parte ci saranno capi raffinati e romantici in stile Bon Ton, dall’altro si faranno avanti outfits molto aggressivi e sexy per uno stile Rock e grintoso, ma vediamo nel dettaglio quello che ci aspetta! Dai toni tenui e raffinati, eleganti e romantici, lo stile Bon Ton è per la donna che ama essere classica ma non per questo demodé, camicie in tessuti leggeri completati da colletti decorati con nastri, perle, strass e fiocchi, spiccheranno tra merletti e colori che varieranno dal cammello al tortora. Ogni donna che sentisse il bisogno di esternare la sua femminilità senza eccedere, potrebbe adottare questo stile senza rimanerne delusa, per farci un’idea di cosa stiamo parlando, dovremo tornare con la mente alla stupenda

Audrey Hepburn o aprire la pagina di un rotocalco e guardare le Mise della più contemporanea Blair Waldorf. Aggressivo e dinamico, sexy e conturbante, lo stile Rock invece, che richiama alla mente l’immagine di una donna forte e determinata, vedremo maglie con colletti adornati da elementi metallici, camicette borchiate con trasparenze; il ritorno alle croci, alle spille da balia e agli spuntoni renderanno più eccentrici e particolari i nostri capi d’abbigliamento. I colori di quest’anno? Nero che più nero non si può, sarà come ritrovare un vecchio amico a distanza di tempo: ci sembrerà lo stesso ma qualcosa in lui sarà cambiato. Ecco il nero che troveremo quest’anno e che farà da padrone tra le tendenze modaiole di tutto il mondo, un nero modernizzato, più fashion, velato, trasparente, con pizzi e merletti, in sostanza non il solito nero. Gli altri colori che sembrano aver incontrato il consenso degli stilisti più blasonati sono anche il bordeaux, il tortora, il coloniale e il cammello, per intenderci, no al marrone cupo e spento, sì al marrone chiaro che ci sembra sempre così chic ed elegante, bellissimo anche il blu per i cappotti. Gli accessori saranno uno dei punti di forza di questa stagione, a partire dai gioielli, che vedono il ritorno di un classico come gli anelli doppi , tripli o addirittura

quadrupli - quelli che prendono fino a quattro dita di una mano - alle borse con l’impugnatura a “Tirapugni” come quella già adottata da H&M qualche tempo fa. Protagonisti quest’anno saranno anche i guanti colorati, decorati con perline, strass e fiocchetti. Assolutamente “In “ le scarpe, dalle Slippers di Zara, Romwe e Prada, alle Jeffrey Campbell con plateau molto alto, tacco vertiginoso e stivaletto alla caviglia, queste ultime le troveremo con tacco in legno, aperte, in pizzo, doppio colore, pitonate, puntute e borchiate o addirittura con glitter. Come avrete capito, parliamo di scarpe molto particolari, non più un semplice accessorio ma qualcosa in grado di valorizzare un intero outfit. Se amate le scarpe più comode però, come quelle da ginnastica, state tranquille perché Isabel Marant con le sue zeppe interne e Giuseppe Zanotti con le sue Sneakers hanno pensato anche a voi. In conclusione che siate per lo stile Bon Ton o per quello Rock, la parola d’ordine per la stagione 2012/2013 sarà gioielli. Gioielli Stand Alone, bijoux applicati direttamente sui capi d’abbigliamento che siano magliette o camicette, glitter sugli accessori come scarpe, borse e guanti. Per le più creative e volenterose quindi, un invito al fai da te, perché quest’anno se volete essere “In” questo è un Must.

LE CURIOSITÀ Cosa non si farebbe per la fama Fama, in inglese Fame, è il nome della nuova fragranza presentata domenica 23 settembre 2012 da Lady Gaga a Parigi presso lo Store Sephora Champs-Elysees. A rendere particolare quest’evento, è stata la scelta delle scarpe della popstar, che a sorpresa ha sfoderato un modello di Alberto Moretti realizzato in esclusiva per lei. Un modello eccentrico e d’effetto sicuramente, visto che i tacchi richiamavano la silhouette del tappo di Fame. IDEE BRILLANTI Gli strass sono conosciutissimi, entrarono in uso attorno al 1700 grazie alla genialità del loro inventore, un gioielliere viennese di nome Joseph Strasser (da questo Strass), all’epoca gli abiti delle più alte sfere sociali, erano tempestati di pietre preziose, dispendiosi e pesanti. Poiché gli strass sono ottenuti riducendo un tipo di vetro molto trasparente colorato con piccole quantità di ossidi metallici, l’invenzione si rivelò geniale e utile ad abbassare drasticamente i costi per l’abbigliamento di Re e cortigiani e per questo si diffuse rapidamente.

ECOLOGICHE ANCHE NELLA MODA, SI AL RICICLAGGIO DEI CAPI VINTAGE! Tornano di moda i maglioni con le trecce laterali in rilievo, per le donne più freddolose quindi, una buona notizia dalle passerelle, grandissimo ritorno anche per il velluto e per le stampe mimetiche su pantaloni e accessori, perciò aprite i vostri armadi e sbizzarritevi. Il riciclaggio è “In” quest’anno!

CURIOSITà DALLE PASSERELLE Ė stato presentato a Kiev lo scorso settembre, uno degli abiti più costosi del mondo, lungo, nero e impreziosito da 50 diamanti neri da due carati l’uno, è stato accolto da pareri discordanti. Se da una parte c’è stato chi ha definito l’abito di Debbie Wingham, stilista britannica, un vestito in grado di sottolineare “le potenzialità da star di chi lo indossa”, dall’altra c’è stato chi si è detta dispiaciuta per lo spreco di così tanti diamanti per un abito “brutto” tanto da non sentire il desiderio neppure di provarlo. Il vestito è valutato attorno ai 4,3 milioni di Euro.

TENDENZE 2012-2013 PER I BIJOUX Variopinti, di tutte le grandezze e fattezze. L’autunno/inverno 2012-2013 sembra accogliere a braccia aperte ogni sorta di bijoux. Dalle croci sugli anelli, orecchini e collane, alle deliziose maxi collane con perle e strass. Collane con brillantini, borchie e spille da balia, si alterneranno ad anelli con design di animali come gatti, uccellini o addirittura bocche di tigre e teste di bufalo, insomma chi più ne ha, più ne metta, l’unico limite sembra essere solo la fantasia. A far concorrenza alle maxi collane ci saranno i colletti staccabili, utilizzabili come collane Stand Alone su abiti, dolcevita e maglioncini. Per le più nostalgiche ecco una lieta notizia: gli anni ’80 sono tornati, sì quindi alle maxi spille, le fibbie, i polsini e i bottoni dalle misure abbondanti.

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Pendente “foglie d’autunno” di Marina Lombardi

Materiali * Filo di rame smaltato dello spessore di 1 mm color rame e color bronzo; filo di rame naturale spesso 0.6 mm * Pinze a becchi conici e a becchi piatti * Opzionale: martello e piccola incudine * Cristalli Swarovski: a goccia con castone dorato e a goccia pendente, in colori ambrato e ruggine. * Pasta polimerica nei colori rame, oro antico, oro, verde dorato * Fimo liquid * Microsfere color oro * Matterello per stendere la pasta * Lastra di vetro per lavorare la pasta sintetica * Cutter, stecchini * Pigmenti metallici in polvere color rame, oro, bronzo, verde * Colori acrilici rame e bronzo * Pennellini a punta fine * Smalto trasparente ad acqua per pasta sintetica * Saldatore elettrico, stagno, pasta per saldare, lima metallica * Colori acrilici bronzo e rame * Carta e matita

In autunno gli alberi si trasformano colorandosi di giallo, arancione e rosso, prima di addormentarsi per l’inverno. Lavorazione in fili metallici e paste sintetiche per un pendente che celebra i colori autunnali nelle linee tipiche del Liberty.

2. Con l’aiuto delle pinze a becchi conici, con il filo color rame da 1mm create la sagoma con due volute, poi col filo color bronzo l’altra dalla forma a goccia. Volendo, è possibile martellare leggermente i due pezzi di filo, questo rende anche più stabili le curvature.

3. Con il saldatore elettrico fissate la base della sagoma bronzo sul punto centrale dell’altra, dalla parte del retro: limate leggermente i punti di contatto, applicatevi un po’ di pasta per saldature e unite con lo stagno applicandolo direttamente con la punta del saldatore.

4. Sistemate le volute del filo color rame in modo che si intreccino con la sagoma bronzo in modo simmetrico; sul retro del lavoro, limate i punti di incrocio dei fili.

5. Saldate anche questi come già spiegato.

6. Limate i punti centrali delle due volute, dove queste dovranno reggere il castone del cristallo; limate anche il retro del castone, ed applicate su entrambe le parti della pasta per saldare.

7. Fissate il castone dal retro, saldandoci i fili con abbondante stagno.

8. Tagliate 4 pezzi di filo di rame sottile delle lunghezza di cm 5 ca. e piegateli a V con le pinze a becchi piatti, schiacciatene un po’ il vertice.

9. Secondo il procedimento già visto, saldate due pezzi a V all’estremità di ciascuna delle due volute in filo di rame, dalla parte posteriore del pendente.

10. che apparirà così una volta saldati i 4 pezzi.

11. Con le pinze a

13. Prendete della pasta sintetica color verde-oro, e formate due piccole palline, premetele dal retro del pendente nei punti da cui si diramano gli steli di ciascun ramo, posate il pendente sulla lastra di vetro e premete per far aderire bene la pasta.

becchi piatti, ripiegate le estremità sporgenti di ciascun filo attorno alla struttura in rame. 12. A questo punto la base del pendente è pronta per aggiungere le foglie.

pendente “foglie d’autunno”

1. Riproducete su un foglio di carta le due sagome che serviranno da guida.

13

pendente “foglie d’autunno” 14

14. Create la sfoglia variegata per le foglie in questo modo: unite delle quantità più o meno uguali di pasta sintetica nei colori oro, oro antico, verde dorato e rame, e formate un’unica palla di pasta, senza mescolare i colori; appiattite la pasta col matterello.

15. Continuate a piegare e spianare la sfoglia, facendo attenzione che i colori restino abbastanza divisi e non si amalgamino del tutto.

16. Da questa sfoglia tagliate dei piccoli pezzi, che poi modellerete a forma di foglie, tracciandovi delle venature con il cutter.

17. Mettete del Fimo liquid sulla pallina di pasta alla base delle foglie, e anche sui fili di rame sottile che faranno da sostegno; appoggiatevi le foglie premendo delicatamente con lo stecchino alla base delle foglie stesse.

18. Sistemate in questo modo 4 foglie per parte, avendo cura di metterle in posizione simmetrica dalla due parti. Con un pennellino sottile, spolverate sulle foglie dei pigmenti metallici oro, rame, bronzo e verde dorato, in modo non uniforme, e rispettando le tinte variegate delle foglie.

19. Mettete del Fimo liquid al centro di ciascun gruppo di foglie, e con uno stecchini posizionatevi delle microsfere dorate.

20. Con lo stesso procedimento, sistemate alcune microsfere nel vertice inferiore del pendente, nel punto dove i due fili rame e bronzo sono saldati. Cuocete il pendente in forno a 125°C per circa 15 minuti, fate freddare.

21. Lucidate le foglie con dello smalto ad acqua specifico per pasta sintetica; applicate con un anellino metallico la goccia di cristallo pendente.

22. Create l’anello per appendere il ciondolo in questo modo: tagliate un pezzo di filo di rame spesso 1 mm della lunghezza di 7 cm ca., e piegatelo a metà formando un’asola sulla piegatura, come mostra la foto.

23. Con le pinze, curvate il filo raddoppiato e fatelo passare da dietro nell’anellino del pendente, verso il fronte. Ripiegare verso l’alto le due estremità, ed aprirle a V.

24. Con i becchi conici della pinza, avvolgete a spirale verso l’esterno ciascuna delle due estremità della V, in modo che risultino come mostrato in foto.

25. Per rifinire il retro del pendente, coprite le saldature passandovi del colore acrilico rame o bronzo con un pennello fine, fate asciugare ed inserite un laccio o una catenella.

Luna di Luana Proni

Materiali * * * * * * * *

Rocailles 15/0 Argento ( 1 gr. ) (A) Rocailles 11/0 Argento ( 2 gr. ) (B) 28 perle Swarovski 3 mm Argento 14 bicono Swarovski 3 mm Cristal AB 15 bicono Swarovski 4 mm Cristal AB 3 gocce Swarovski 6010 Cristal AB 1 cabochon Swarovski 4127 30 per 22 Crystal AB Ago e filo per Tessitura

Lucente e to s e u q e t n a l scintil o t a z z i l a e r ciondolo tessitura. in

luna 1. Inserite sul filo alternando quattordici bicono da 3 mm e quattordici perle da 3mm, chiudete a cerchio ripassando due volte.

2. Portatevi con l’ago in un bicono e mettete sul filo cinque B ed entrate nel bicono successivo e concludete il giro.

3. Portatevi con l’ago nelle prime tre rocailles del giro precedente e mettete sul filo una A, una B ed una A e completate il giro.

5. Portatevi con il filo sul bordo esterno dell’incastonatura, uscite con l’ago nella quattro rocailles del giro precedentemente fatto (punto 2) inserite sul filo una B e entrate con l’ago nella seconda terza e quarta rocaille proseguendo fino ad ultimare.

4. Ora inserite il cabochon e tenendolo fermo uscite con l’ago dalla B del giro precedente, poi inserite nel filo tre A ed entrate nella B del l’ultimo giro e completate, prima di tirare bene il filo per l’ingabbiatura del cabochon fate in modo che lo stesso abbia come perpendicolari il bicono A e B, questo sarà molto importante per il risultato finale della creazione.

16

luna

6. Ora uscite con l’ago nella rocaille B precedentemente messa, mettete sul filo una B, un bicono da 4 mm e una B ed entrate con l’ago nella rocaille del giro precedente.

7. Ora uscite con l’ago dal bicono, mettete sul filo una A una perla 3 mm e ancora una A ed entrate con l’ago nel bicono successivo, ripetete questo passaggio. Mettete sul filo una perla 3 mm e entrate con l’ago nel bicono successivo,in questo caso ripetete il passaggio per due volte, uscite con l’ago dal bicono e mettete sul filo una B, una perla 3 mm tre A e solo a questo punto inserite la goccia poi di nuovo tre A e rientrate nella perla e nella rocaille B, uscite con l’ago dal bicono e mettete sul filo una B, una perla 3 mm, una B, un bicono da 4 mm, tre rocailles A e qui nuovamente la goccia, tre A e rientrate con l’ago sulle perline appena messe rientrando nel bicono successivo, mettete una B una perla 3 mm tre A e di nuovo la goccia poi tre A e rientrate con l’ago nella perla e nella B, infine uscite con l’ago sul bicono. Proseguite il giro mettendo sul filo una perla 3 mm, uscite con l’ago dal bicono successivo, ripetete questo passaggio per due volte, ora mettete sul filo una rocaille A una perla 3 mm una rocaille A ed entrate con l’ago sul bicono successivo, ripetete questo passaggio per altre due volte.

8. Rientrate nella perla centrale del ciondolo per creare un piccolo cerchietto, mettendo sul filo cinque rocailles B, rientrate nella stessa perla e mettete sul filo una A, rientrate nella B e di nuovo sul filo una rocaille A, ultimate il giro, a questo punto il ciondolo è terminato, fate di nuovo un giro di filo sul cerchietto e fissate bene il filo. Potete mettere un anellino in metallo per poter inserire una catena con moschettone. 17

Riccioli d’ametista di Monica Catrullo

Materiali * * * * * *

Circa 150 cm di filo di rame da 1 mm Circa 100 cm di filo argentato 0.5 mm Pinza becchi tondi Tronchesino Pinza becchi piatti 14 perle/pietre piatte da 2 cm di diametro

3. Create una spirale seguendo la sequenza delle immagini.

4. Piegate il filo così ottenuto con un angolo

di 90 gradi le due estremità.

5. Martellate il pezzo così ottenuto. 6. Inserite una pietra in una delle due stremità.

7. Tagliate il filo a circa 1 cm dalla pietra e martellate il pezzetto di filo.

8. Tagliate circa 15 centimetri di filo da 0,5

millimetri e bloccate la pietra come illustrato

nella fotografia.

9. Mettete una pietra all’altra estremità e tagliate a 1 cm dalla pietra il filo in eccesso.

riccioli d’ametista

1. Tagliate circa 40 cm di filo da 1mm. 2. Piegate a metà il filo, aiutandovi con la pinza a becchi tondi.

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riccioli d’ametista 20

10. Martellate il pezzetto di filo e bloccate la pietra come descritto al punto 8.

11. Create una piccola

12. Tagliate 20 cm di filo da 1 mm ed arrotolatelo ad una estremità, martellate.

13. Inserite una pietra e bloccatela come spiegato al punto 8.

14. Arrotolate l’altra estremità e martellate poi

la spirale ottenuta unendo poi i due pezzi finiti.

15. Tagliate 40 cm di filo da 1mm e piegatelo a metà arrotolandolo poi come spiegato dal punto 3 al punto 8.

16. Create una spirale arrotolando il filo all’altra estremità e martellatela.

17. Con la punta estrema del pezzo appena

creato fate una piccola asola ed unite il tutto al

pezzo della collana.

18. Create un altro pezzo seguendo le indicazioni dal punto 13 al punto 15.

19. Tagliate circa 10 cm di filo da 1mm e create un’asola ad un estremità, inserite la pietra e

create un’asola all’altra estremità.

20. Utilizzate il pezzo appena creato per unire la collana ed il pezzo creato al punto 19. Create 8 pezzi come al punto 20. Uniteli alla collana come nelle immagini.

21. Per la chiusura tagliate 6 cm di filo da 1mm e create due asole alle due estremità di dimensioni diverse.

asola piegando il filo ad una delle due stremità.

riccioli d’ametista

22. Lavorate come al punto 24 ma l’asola più grande fate in modo che sia un uncino.

23. Poi unite questi ultimi due pezzi alla collana come in foto. 21

Twins Cube di Marta Dalla Vedova

ni i h c c e r o i t Elegan ni ètà. per og

Materiali * * * * * * * * * *

Twins bead colore gun metal (3 gr circa) (A) Round rocailles 11/0 blu metallizzato (2 gr circa) (B) Round rocailles 11/0 gun metal (3 gr circa) (C) Round rocailles 11/0 azzurro silverline (2 gr circa) (D) 8 bicono Swarovski 3 mm blu metal (E) 10 bicono Swarovski 4 mm blu metal (F) 2 cubi Swarovski 8 mm azzurri (G) 4 bicono Swarovski 6 mm nero boreale (H) Monachelle catenella decorazine a ventaglio chiodini in argento Ago e filo per tessitura

2. Mettete una round rocailles B tra ogni twins.

3. Salite con il filo sul foro superiore e mettete una A alla destra e alla sinistra della round rocailles B e salite con il filo sul foro superiore.

4. Mettete una C tra le twins bead A del giro precedente e rientrate nelle altre tre salendo nel foro superiore all’ ultima twins.

5. Inserite una C e rientrate nella round rocailles C, mettete un altra C e rientrate nel foro superiore della twins bead A, infilate una A e rientrate nel foro superiorenella della A, ripetete per tutto il giro.

6. In questo giro inserite solo una round rocailles blu metallizzato B tra C e rientrate nelle twins seguenti. Ripetete per tutto il giro, alla fine uscite dal foro superiorenella della A.

7. Metete una A e una C, rientrate nelle C,B ed A che seguono,inserite una C ed A e rientrate nella A, ripetete per tutto il giro ed uscite dal foro superiore dall ultima twins.

8. Mettete un E tra le twins, rientrate nella round rocailles C.

9. Inserite una A,

rientrate nella round rocailles A, mettete un altra A e rientrate sia nella round rocailles C sia nel foro superiore della twins. Mettete lo Swarowsky E tra le twins e ripetete per tutto il giro.

10. Ripassate sia nella twins sia nel bicono e ancora nella twins, mettete una C e rientrate nella round rocailles B, inserite una D e rientrate nella round rocailles B. Mettete un altra C e ripassate ancora nella twins, nel bicono e nella twins, ripetete per tutto il giro.

11. Inserite due C e

rientrate nel bicono, mettete ancora due C e uscite dalla round rocailles C successiva, infilate una D prima e dopo la round rocailles D del giro precedente.

twins cube

1. Chiudete a cerchio quattro twins bead A.

Ripassate nella C e mettete due round rocailles C, riinfilatevi nel bicono e inserite ancora due C, ripetete per tutto il giro. 12. Mettete una C tra le due round rocailles C, fate lo stesso con l’altra coppia delle C senza rientrare nel bicono, inserite tre D in tutto tra le round rocailles D del giro precedente, infilate ancora una C tra le due coppie di C senza rientrare nel bicono.

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twins cube 24

13. A questo punto una delle due meta del cubo e finita, ma lascite del filo per cucirla con l’altra parte alla fine del lavoro. 14. Ripetete tutti i passaggi descritti fin ora, a questo punto eseguite ancora i passaggi che seguono che serviranno per chiudere il cubo.

15. Quindi i passaggi 12 e 13 vanno fatti solo su una delle due metà. 16. Ripassate senza inserire niente nelle due coppie di round rocailles C e nel bicono, mettete, lavorando a peyote pari e seguendo le immagini una C,una D,un altra D ed ancora una C e senza inserire niente nelle due coppie di round rocailles C e nel bicono. 17. Partendo dalla rocailles C piu in alto su un angolo mettete un bicono Swarovski F e rientrate nelle tre C successive, inserite, rispettivamene, sempre lavorando a peyote

pari tre D sulle round rocailles seguenti, ripassate, senza mettere niente, nelle tre C successive. Mettete il bicono F e rientrate nelle tre C successive, eseguite per tutto il giro. fate un ultimo giro mettendo solo round rocailles D tra le D del giro precedente. 18. Cucite i due lati inserendo nel centro una sfera se volete ottenere un risultato piu rigido e decorate a vostra fantasia o seguendo le foto. 19. Non vi resta altro da fare che ripetere tutti i passaggi descritti fin ora per realizzare il secondo orecchino.Buon lavoro!

Celtic di Marta Dalla Vedova

sto e u q e r a l o c Parti lle e n o l l e i o i g monile, un metalliche e tonalità rtiva nelle po s u i p o p ni. o un i z a r o l o c altre Materiali * Rocailles 11/0 coloore viola metalizzato (7 gr circa) (A) * Rocailles 11/0 colore lilla AB 433A (1 gr circa) (B) * Anellini * Chiusura e componenti color oro * Ago e filo per tessitura

celtic

1. Il primo modulo di questo ciondolo e fatto in right angle wave. 2. Mettete tre A e portatele al centro del filo,chiudete a cerchio in un altra rocailles A. Sin dalla più remota antichità e presso molte culture, la croce è stata un simbolo carico di significati complessi: i punti cardinali, i quattro elementi dell’universo (acqua, terra, aria, fuoco), le stagioni.

3. Continuate mettendo una A a destra ed una A a sinistra ed incroiate in un altra rocailles A, questo fino ad avere un totale di nove moduli, sull’ ultimo modulo mette due A sul filo di sinistra ed 4. incroiate in un altra A,in questo modo il lavoro girera a destra. 5. Realizzate altri otto

Indubbiamente la croce Celtica, che ebbe origini primi dell’avvento del Cristianesimo, ed ha tutti altri significati simbolici ed esoterici della croce anch’essa chiamata Celtica, e conosciuta come la svastica, infatti quest’ultima, esotericamente,ha tutti altri aspetti, nonostante si parli nelle rune che non sono di origine celtica ma vikinga, contengano proprio questo simbolo. La svastica fù scelta come simbolo di potere di forza e di vittoria la croce celtica, fù acquisita nell’agglomerato del simbolismo fascista in un secondo tempo, e da nuclei nazisti molto più modesti, difatti mai sradicò il vero logo Nazista.

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moduli e solo sull’ultimo fate la curva a destra.

6. Proseguite nello stesso modo ma questa volta create

ventitrè moduli in tutto, sull’ultimo eseguite la curva. 7. Continuate per nove moduli in tutto verso sinistra e

celtic l’immagine descritta (Figura 6). 9. I lati lunghi dei quadrati si sovrappongono una

nove moduli in tutto verso l’alto. 8. Proseguite lavorando come indicato fin ad ottenere

volta in alto e una volta in basso. Lavorate a peyote sempre con le rocailles A tutto il giro esterno, solo sugli angoli inserite una sola rocailes B. 10. Per maggior comprensione le rocailles da

La croce celtica, simboleggia l’armonia tra gli uomini e il divino... la perfezione dell’equilibrio con gli elementi, e con il tempo che trascorre; è la perfetta simbiosi tra creato e umano.

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celtic aggiungere sono colorate diversamente. 11. Realizzate ancora un giro a peyote, questa volta pero mettete sugli angoli due rocailles B. 12. Fate ancora un giro a peyote, sugli angoli questa

volta mettete una sola B.

13. Con le B eseguite

un gio a peyote sul lato interno.

È probabile che la croce celtica, costituita da due braccia inscritte in un cerchio, rappresentasse l’universo, il cui centro corrisponde all’intersezione delle braccia.

14. A questo punto dovete cucire tra loro il lato

il ciondolo a lato, potete anche chiuderle in un anellino. 16. Come potete vedere puo essere indossato da

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entrambi i lati, decorate il ciondolo come piu vi piace.

esterno con quello interno. 15. Unite tra loro le B piu esterne degli angoli e

Cristel di Valentina Licitra

Materiali * * * * * * * * * *

Rocaille 11/0 grigie (10gr) (A) Rocaille 11/0 argento (5gr) (B) Miyuki Delica 11/0 DB0006 - Gunmetal Iris (3gr) (C) Delica rocaille 15/0 0131 - Trasparent Crystal (3gr) (D) Rivoli swarovski 16 mm crystal 10 mezzocristalli 4 mm crystal AB 1 mezzocristallo 12 mm crystal Filo di nylon Filo c-lon Ago

tico n a m o r e Delicato girocollo, questo ta a r e s a n u adatto a importante.

cristel

Realizzare il girocollo in netting:

1. Infilate due rocaille B e due rocaille A, una B, due A, una B, due A, una B, due A, una B, tre A.

2. Rientrate in senso inverso nell’ultima rocaille argento, infilate due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda delle rocaille argento della base, inserite due rocaille A, una B, due A, rientrate nelle prime due rocaille argento della base.

3. Infilate due rocaille A, due B, due A, rientrate nella prima perlina argento del giro precedente, mettete due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda rocaille argento del lavoro. Infilate due rocaille A, una B, tre A e rientrate in senso inverso nella perlina argento appena inserita. 5. Ripetete i punti 3-4 per 20 volte. 6. Inserite due rocaille A, due B, due A, rientrate nella prima perlina B del giro precedente, infilate due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda rocaille argento del lavoro, mettete due rocaille A, una B, due A, una B, due A, una B, tre A, rientrate in senso inverso nell’ultima perlina argento appena infilata. Avete in questo modo realizzato un aumento che renderà la vostra fascia netting più larga.

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4. Infilate due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda delle rocaille argento del lavoro, mettete due A, una B, due A, rientrate nelle prime due rocaille argento del lavoro.

cristel

7. Infilate due rocaille A, una B,

due A, rientrate nella seconda delle rocaille B del lavoro, inserite due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda delle rocaille argento del lavoro, mettete due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda delle rocaille argento del lavoro, infilate due rocaille A, una B, due A, rientrate nelle prime due rocaille argento del lavoro. 8. Ripetete la stessa lavorazione utilizzata per punti 3-4 altre cinque volte (ricordate che, in seguito all’aumento appena eseguito, in ciascun passaggio ci sarà una ripetizione due grigie, una argento, due grigie in più).

9. Ripetete la stessa lavorazione utilizzata per punti 6 e 7 per inserire un ulteriore aumento.

10. Ripetete la stessa lavorazione utilizzata per punti 3-4 altre due volte. 11. Realizzate la prima diminuzione, infilate due rocaille A, due B, due A, rientrate nella prima perlina argento del giro precedente, inserite due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda rocaille argento del lavoro. Infilate due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda rocaille argento del lavoro, mettete due A, una B, tre A, rientrate in senso inverso nell’ultima perlina argento appena infilata, inserite ora due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda rocaille argento del lavoro, infilate due rocaille A, una B, due A, rientrate nella seconda rocaille argento del lavoro, inserite due rocaille grigie A, una B, due A, rientrate nelle prime due rocaille argento del lavoro. 12. Ripetete il punto 11 altre cinque volte.

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cristel

13. Utilizzando la stessa

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realizzate un anello di quattordici rocaille A, lavorate un giro a peyote con le rocaille grigie A e uno con due rocaille B.

lavorazione del punto 11 ma con una ripetizione due rocaille A, una B, due A in meno realizzate la seconda diminuzione. Proseguite in questo modo per tutta l’ultima parte del collarino. 14. Per realizzare la chiusura: sull’estremità di sinistra infilate due rocaille A, un mezzocristallo 12 mm, una rocaille A, rientrate in senso inverso nel mezzocristallo, infilate altre due A e bloccate il filo sul lavoro. Sull’estremità destra

Realizzare la decorazione centrale: 1. Tagliate 1 mt di filo c-Lon e infilatevi quaranta Delica C, rientrate nella prima perlina in modo da chiuderle a cherchio fate scorrere le perline fino in centro al filo, utilizzerete la seconda metà del filo successivamente.

2. Realizzate un giro in peyote con le C: infilate una perlina e rientrate nella Delica successiva del cerchio, saltandone una, proseguite per tutto il giro mettendo una perlina e rientrando nella base sempre saltando una Delica. Arrivati alla fine rientrate sia nell’ultima perlina della base, sia nella prima delle Delica del giro che avete appena realizzato.

3. Realizzate altri due giri in peyote utilizzando le rocaille D: infilate una rocaille e rientrate nella Delica successiva, in modo che le perline del nuovo giro riempiano gli spazi fra quelle del giro precedente, le rocaille essendo più piccole stringeranno il vostro lavoro.

4. Infilate nell’ago il filo lasciato in sospeso all’inizio, mettete in mezzo al lavoro il rivoli e, tenendolo fermo con le mani, realizzate altri due giri in peyote con le D tirando bene il filo, in modo da bloccare il rivoli. Ripassate più volte nelle rocaille in modo da bloccare bene il lavoro.

5. Portate il filo all’altezza della prima riga di Delica, infilate sette rocaille A e rientrate nella Delica successiva, proseguite così per tutto il bordo del rivoli, alla fine rientrate sia nella Delica sia in quattro delle prime rocaille infilate.

6. Infilate una rocaille A, un mezzocristallo 4 mm AB, una A, passate con l’ago nella quarta A del prossimo archetto da sette. Proseguite così per tutto il giro, alla fine rientrate anche nella prima A infilata in questo passaggio.

7. Mettete sette rocaille A e rientrate nelle tre A subito dopo il mezzocristallo. Proseguite in questo modo per tutto il giro.

cristel

8. Portate l’ago all’altezza della seconda riga di Delica (in modo che quest’ultima decorazione risulti sfalsata rispetto a quella appena realizzata), infilate cinque rocaille A e rientrate nella Delica successiva, proseguite in questo modo per tutto il giro. 9. Bloccate il decoro al centro del girocollo passando avanti e indietro nelle perline della rete e del rivoli. 33

A tutta agata... di Lorella Greco

ol o c e t n e m a Decis , e l a i c c a r b questo le più adatto al esta sportive r un comunque ioso z e r p e l i n o m zo z i l i t u ’ l l a grazie ata. dell’ag

Materiali * 2.50 metri di spago blu (ogni pezzo misurerà 75 cm c.a) * 1 bottone * 35 agate crak

75 cm di spago. 2. Unite i tre fili con un nodo.

3. A 1 cm. di distanza eseguite un altro nodo in modo da creare un’asola.

4. Bloccate sotto la

pinza in modo da avere disponibili i tre Fili.

5. Eseguite una treccia per 1cm.

6. Infilate ora una prima perla sul filo che andrete a muovere.

7. Inserite una seconda perla sul secondo filo, serrate bene l’intreccio.

8. Infilate una terza perla sul terzo filo.

9. Continuate così

sino a raggiungere la lunghezza desiderata.

a tutta agata

1. Tagliate tre pezzi da

10. Finite il lavoro con una treccia senza perle, infilate il bottone ed annodate.

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Magia lunare di Chiara Marchesi

Moderni orecchini impreziositi da pietre di labradorite, una splendida pietra grigia con sfumature tra l’azzurro e il bianco.

Materiali * * * * * * *

100 anellini 4 mm argento 50 anellini 5 mm argento 4 anellini 6 mm argento 8 anellini 8 mm argento Filo metallico argento diam. 0,40 mm 1 coppia monachelle argento 10 rondelle in Labradorite 4 x 6 mm

sono realizzati con la maglia “giapponese” caratterizzata dall’utilizzo di coppie di anellini di diverse misure (in questo caso 5 mm, 6 mm e 8 mm) collegati con coppie di anellini più piccoli (4 mm), il risultato è una maglia consistente ma piatta.

6. In un nuovo anello

5 mm, inserite sei anelli 4 mm, agganciate due anelli 4 mm come da figura e chiudete, aggiungete un secondo 5 mm sopra al primo.

2. Preparate le rondelle

in labradorite montate sul filo metallico, infilate una rondella su un segmento di filo e modellate ad entrambi i lati un’asola da gioielleria. 3. Aprite un anello da 5mm, inserite due anelli 4 mm e chiudete, prendete un secondo anello da 5 mm e passatelo negli stessi 4mm in modo che si vada a posizionare esattamente sopra al primo.

7. Ripetete lo stesso

passaggio sull’altro lato della maglia.

4. In un anello da 5

mm, inserite sei anelli 4 mm, agganciate due anellini 4 mm del passaggio 1 e chiudete, aggiungete un secondo 5 mm sopra al primo.

5. Prendete un anello

5 mm, inserite quattro anelli 4 mm, agganciate due anelli 4 mm del passaggio 1 e due del passaggio 2, mettetene un secondo 5 mm sopra al primo.

La labradorite per il fisico: portata all’altezza della bocca dello stomaco riduce i crampi e la nausea originata dalla tensione nervosa. Ha una azione equilibrante sul sistema nervoso. Efficace contro i reumatismi, può essere utile per il mal di gola perché protegge il chakra della gola, disintossica fegato e cistifellea, combatte le neurodermiti.

8. Prendete ora un

anello da 6 mm, inseriteci quattro anelli da 4 mm e passatelo in quelli da 4mm rimasti nel centro della maglia, mettetene un secondo 6 mm sopra al primo.

magia lunare

1. Gli orecchini

9. Aprite un anello da

5 mm, infilate quattro anelli da 4 mm e poi agganciatelo alla coppia di 4 mm più esterna, aggiungete un secondo 5 mm sopra al primo. 10. Ripetete il passaggio sull’altro lato.

La labradorite è la pietra dei Gemelli e della Vergine Relazioni astrologiche: I Gemelli hanno ereditato da Mercurio, Pianeta della comunicazione e del dinamismo, notevoli capacità di apprendere con rapidità e di applicarsi con entusiasmo a nuovi progetti. In questo modo tuttavia, essi si espongono al pericolo di disperdersi in troppe attività, senza arrivare ad approfondirne alcuna, la labradorite li aiuterà ad evitare questo rischio donando loro momenti di meditazione e silenzi che risulteranno assai preziosi. I nativi della Vergine hano ereditado da Mercurio un carattere pratico, sono meticolosi, perfezionisti e grandi lavoratori, tutte caratteristiche ammirevoli che, a volte li inducono a tralascaire le componenti ludiche della vita, la Labradorite permetterà loro di rivalutarne questo aspetto che farà l vivere momenti indimenticabili; questa pietra infatti favorisce l’equlibrio e aiuta a sciogliere le tensioni fisiche e mentali.

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magia lunare

11. Aprite un anello 5

mm, inseritene quattro da 4 mm, agganciate i due 4 mm più esterni e chiudete, mettetene un secondo 5 mm sopra al primo.

12. Ripetete il passaggio sull’altro lato.

15. Componete gli

orecchini agganciando fra di loro le rondelle di labradorite con degli anelli da 5 mm, aggiungete la monachella e poi agganciate la chainmaille.

13. Aprite un anello

da 8 mm, infilate un’asola della rondella di labradorite e due 4 mm, passate poi nei 4 mm rimasti al centro della maglia, aggiungete un secondo 8 mm sopra al primo, ripetete il passaggio passando con l’anello nella seconda asola della rondella.

14. Prendete un anello

da 5 mm e passate nelle due coppie di 4 mm rimaste libere su un lato, aggiungete un secondo 5 mm sopra al primo e poi ripetete il lavoro sull’altro lato.

La labradorite è una bella pietra originaria della penisola del Labrador (Canada), alla quale deve il suo nome. Questa pietra spicca tra le altre per il fenomeno ottico unico che ci offre, conosciuto anche come “labradorescenza”, esso è douto alla particolare struttura lamellare dellalabradorite e consiste un apprezzabile gioco di colore che si crea con il comparire e scomparire dei toni dell’azzurro, verde, rosso, giallo e porpora sul fondo grigio opaco della pietra quando questa viene mossa.

La Labradorite per la psiche: aiuta a prendere coscienza e a risolvere eventuali casi di doppia personalità, va portata da chi tende inconsciamente ad assomigliare agli altri, serve a risvegliare le qualità trascurate per assolvere gli impegni della vita di tutti i giorni. Da indossare in pubblico quando non si vuole passare inosservati, aiuta a fare nuove amicizie, rende consapevoli dei blocchi mentali, è una pietra molto profonda, stimola il risveglio delle qualità nascoste di ciascun individuo.

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Angioletti Fantasy di Rossella Seghezzi Materiali * * * * * * * *

Gr. 3 Delica 11/0 colore blue ceylon (3 gr) (243) Gr. 3 Delica 11/0 colore opaque pale rose ab (3 gr) (1504) Gr. 3 Delica 11/0 colore plkl rose lined crystal (3 gr) (914) Gr. 3 Delica 11/0 colore white (3 gr) (200) Gr. 3 Delica 11/0 colore lined topaz ab (3 gr) (65) 3 Segnalibro (facoltativo) Filo fireline crystal Aghi infilaperle

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angioletti fantasy 40

1. Per realizzare gli angioletti si utilizza la tecnica base “Brick Stich”, lavorando dal basso verso l’alto seguendo gli schemi in righe di andata e ritorno, qui di seguito vengono spiegati i passaggi fondamentali per questo tipo di lavorazione, da adottare nella realizzazione degli schemi.

2. LADDER STICH: Tagliate 90 cm. di filo e infilate un ago (quando si inizia una lavorazione in Brick Stich è sempre necessario partire con la base “Ladder Stitch”), prendete due Delica e ripassate due volte a cerchio, stringendo bene il filo, le conterie si posizioneranno una vicino all’altra con il foro in verticale, infilate una nuova Delica, passate in quella precedente e di nuovo nell’ultima aggiunta, posizionandola vicino alle altre con il foro in verticale. Continuate in questo modo fino a raggiungere la lunghezza desiderata formando la base “Ladder Stitch”.

4. AUMENTI FINE RIGA: aggiungete semplicemente una

Delica ancorandovi al filo precedente, tirate bene il filo.

5. GIRO SUCCESSIVO: per iniziare un nuovo giro, girate ogni volta la lavorazione.

6. DIMINUZIONE INIZIO RIGA: per fare le diminuzioni di inizio riga è necessario spostarsi di una conteria

ancorandosi al filo della riga precedente, a questo punto inserite due Delica come di consueto e proseguite la lavorazione.

7. DIMINUZIONE FINE RIGA: per le diminuzioni di fine riga è sufficiente lavorare una Delica in meno.

3. AUMENTI INIZIO RIGA: quando si inizia una nuova riga si devono sempre inserire due Delica insieme, per nascondere il filo, indipendentemente che sia un aumento o una diminuzione, per realizzare gli aumenti ad inizio riga seguite i passaggi evidenziati nel

disegno di Figura 2 e 3. Come si può vedere il filo non passa all’interno delle Delica ma aggancia il filo della riga precedente, “ancorando” le due nuove Delica, proseguite in questo modo inserendo però una sola Delica per volta e ancorandola al filo della riga precedente.

8. AUMENTI MULTIPLI DI INZIO RIGA: quando si devono fare degli aumenti multipli si costruisce una lavorazione Ladder Stitch, come quella realizzata all’inizio del lavoro, per il numero di conterie desiderato.

angioletti fantsy

9. AUMENTI MULTIPLI DI FINE RIGA: Costruite una lavorazione Ladder Stitch come spiegato al punto precedente.

10. DIMINUZIONI MULTIPLE: per le diminuzioni multiple spostatevi attraverso le Delica fino ad uscire nella conteria desiderata.

11. A questo punto è possibile realizzare gli angioletti seguendo le griglie, grande,

medio (Fig. 14)...

...e piccolo. Alternate i colori a piacimento per ottenere angioletti diversi, per fissare il filo a fine lavorazione, ripassate nelle Delica tagliando poi quello in eccesso, create un’asola con le Delica per poter appendere gli angioletti ad un segnalibro, oppure un portachiavi o, ancora, come decorazioni natalizie su di un piccolo alberello.

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Safety Hook all light di Elisabetta Cavagnino

Un utilissimo gancio realizzato nella tecnica wire, bellissmo, luminoso decorativo grazie all’uso dei cristalli Swarovski Materiali * * * * *

Filo di rame placcato argento da 0,6 mm Filo di rame placcato argento da 0,4 mm Cristallo Swarovski da 0,6 mm 2 biconi da 0,4 mm 2 rondelle in metallo da 0,3 mm

2. Con le pinza dalle

3. Sempre con l epinze

4. Otterrete la forma

5. Inserite quindi nella

6. Aiutandovi ora con

7. Otterrete questa

8. Chiudete ora la

9. Per bloccare la forma

10. Ora prendete il

11. Quando raggiungete

12. Continuate quindi

di filo in rame placcato argentoda 0,6 mm e stendetelo per bene.

seguente sequenza: un bicono, una rondella in metallo, un cristallo Swarovski, una rondella in metallo e un bicono.

così ottenuta e fare in modo quindi che non si deformi più, prendete un martello e martellate slo le due corve.

punte arrotondate, create una piccola asola.

una matita, create unaltra curva ma nel senso opposto alla precedente.

filo di rame placcato argento da 0,4 mm e iniziate ad avvolgere là dove finiscono le perle precedentemente infilate.

dalle punte arrotondate, create una curva nella parte più alta del filo senza chiuderla.

forma così come illustrato in foto.

l’asola, avvolgete entrambi i fili in modo da legarli insieme.

così come la potete osservare in foto.

forma realizzando una piccola asola.

safety hook all light

1. Tagliate circa 10 cm

sul filo da cui eravate partiti per circa mezzo centimetro.

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safety hook all light 44

13. Tagliate i fili in

14. Il risultato sarà

17. Come abbellimento,

18. Ed ecco terminato

eccesso.

fate almeno 5 giri anche sulla punta del gancio.

come illustrato in foto.

il vostro gancio per abbellire le vostre collane!

15. Ora fate la stessa

cosa dall’altro lato delle perline.

16. Continuate per circa 3 cm.

Gioiello da spalla di Chiara Marchesi

Eccentrico e particolare gioiell realizzato in o chaimaille e ametista, perfetto per distinguersi nel ricercato abbigliamento della notte di capodanno

gioiello da spalla

Materiali * * * * * * * * * * *

1 metro catena rolò con maglia apribile 4 mm argento 3 metri catena rolò 2 mm argento 1 moschettone 12 mm argento 11 chiodini con pallina argento 1 anello 8 mm argento 1 anello 5 mm argento Filo metallico diam. 0, 40 mm argento 1 sfera sfaccettata Ametista 14 mm 5 sfere sfaccettate Ametista 10 mm 2 sfere sfaccettate Ametista 8 mm 3 sfere sfaccettate Ametista 6 mm

3. Tagliate la catena

da 4 mm con le misure della tabella.

1. Il procedimento per creare questo gioiello molto particolare è in realtà semplice. 2. Nello schema

è rappresentata la composizione della collana con la tabella delle misure utilizzate nel progetto ma per

un gioiello ad hoc vi basterà cambiare le misure secondo le vostre esigenze.

5. A metà del girocollo

6. Allo stesso modo

7. Chiudete ad anello in

appendente la catenella centrale D aprendo una delle maglie della rolò.

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agganciate il segmento C al girocollo.

segmento B ed unitelo a C.

4. Agganciate il

moschettone al girocollo con un anellino da 5mm e poi agganciate all’altro capo della catena l’anello da 8 mm.

8. Mettete l’ametista da 14 mm sul chiodino e fermatela con un’asola da gioielleria.

alla catenella centrale.

10. Agganciate

un’ametista da 10 mm ad un segmento di circa 22 cm (1 nello schema) di rolò da 2 mm.

11. Fate passare la

catena in una maglia del pendente centrale a circa 2 cm dalla pietra più grande.

12. Appendete una

seconda ametista da 10 mm sulla catenella da 2 mm.

gioiello da spalla

9. Appendete la pietra

13. Agganciate la catena sottile al girospalla (B) circa 2 cm sotto alla congiunzione con C.

14. Proseguite allo stesso modo per aggiungere

tutte le catenelle da 2mm facendo riferimento allo schema.

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Checkered aluminium di Luca Ballarini

Una tecnica interessante la lavorazione della lamina, cominciamo quindi con un progetto facile e veloce.

Materiali * * * * *

Martello Incudine o piastra liscia Limetta in metallo Pinza a becco liscio Punteruolo

* Lamina di alluminio diam. 0,5 mm * 1 anellino 5 mm argento antico

da circa 4 cm di lato.

2. Con il martello appiattite bene gli angoli.

Prima del 1886 le applicazioni dell’alluminio, il cui costo di produzione era elevatissimo, erano limitate al campo della gioielleria e dell’oggettistica d’arte.

4. Ora realizzate una

seconda piega, parallela alla precedente, a circa metà strada tra la prima piega ed il bordo, sempre aiutandosi con la lima, battete la piega con il martello, riapritela e battete sul retro.

8. Martellando con

un angolo della punta, realizzate la texture nei riquadri agli angoli della piastra e in quello al centro.

5. Realizzate una nuova piega, perpendicolare alle precedenti, a circa un terzo della larghezza della lamina, sempre aiutandovi con la lima, battete con il martello sulla piega nelle tre porzioni lisce; riaprite e battete sul retro come già fatto in precedenza.

3. A circa un terzo della

larghezza, piegate la lamina aiutandosi con la lima per far sì che venga diritta e tenendo la lima per metà tra le due parti di lamina, battetete con il martello per appiattire la piega. Aiutandovi con la lima, riaprite la

piega senza riappiattirla completamente, aiutatevi con la pinza se necessario, battete con il martello sul retro della piega per definirne meglio i bordi, se necessario, battete la lamina con il martello per appiattirla.

6. Realizzate l’ultima

7. Per realizzare la

piega, parallelamente all’ultima realizzata, a metà strada tra quest’ultima e il bordo, sempre aiutandovi con la lima. Battete con il martello sulla piega nelle tre porzioni lisce e riaprite la piega, battete sul retro e girate.

texture, utilizzate la parte acuta del martello (penna). L’alluminio è uno degli elementi più abbondanti sulla crosta terrestre; esso tuttavia non è presente in natura come alluminio metallico, ma sotto forma di ossidi (bauxite).

checkered aluminium

1. Tagliate una piastrina

9. Scegliete il punto

in cui forare la piastra e realizzate il foro battendo il martello su un punteruolo, con la lima, levigate bene gli angoli e i lati della lamina, in modo che non punga ne tagli, inserite nel foro l’anellino 5 mm.

49

Felixia di Ilaria Trimarchi Materiali * * * * * * * * * * * * *

Rivoli Swarovski 14 mm sapphire Delica 11/0 db-0608 (3 gr) (A) Delica 10/0 db-041 (3 gr circa) (B) Rocailles 15/0 Argento Silver Galvanized (2 gr) (C) 56bicono Swarovsky 4 mm capri blue (D) (18)bicono Swarovsky 4 mm Chrysolite opale (E) (9) bicono Swarovsky 4 mm Moon light (F) (66) bicono Swarovsky 3 mm crystal AB (G) 18 perle Swarovsky da 3 mm 9 perle sfaccettate da 8 mm violet 18 Drops 3, 4 mm cristal AB Ago per tessitura Filo Miyuki n 1

Uno splendido pendente in tessitura realizzato nelle romantiche tonalità del blu, e del lilla, un ciondolo prezioso per adornare il vostro decollète.

necessario proseguire con la realizzazione dell’incastonatura, per Fare ciò inserite sull’ago 36 Delica di base (A),chiudete a cerchio e ripassate l’ago nelle prime quattro perline.

felixia

1. Per realizzare la prima fase del lavoro è

2. Lavorate al Peyote

circolare per tre giri con Delica (A), ricordatevi di effettuare ad ogni 3. giro lo step up al termine dello stesso, realizzate poi due giri con le (C), inserite il rivoli all’interno e lavorate altri due giri completi a peyote circolare sempre con le (C).

5. Con l’ago uscite dalla Delica (A) ed inserite le Drops tra gli spazi creatisi, alla fine mettete tutte le drops, uscirete nella prima Delica (A) del giro e nella prima drops inserita.

4. Effettuate un giro di Delica (A) sopra elevato su tutta l’incastonatura.

51

felixia 6. Subito dopo inserite le drops, come nella figura

3, un altro giro di Delica (A) sporgenti ed inseritele come segue: uno E, uno F, uno E ed inserite l’ago saltando una Delica subito successiva (centrale) ed entrate in quella ancora dopo, eseguite questa lavorazione su tutto il giro.

52

7. Mettete tra gli Swarovski le perle sfaccettate da

8 mm su tutto il giro e infine uscite con l’ago dalla prima perla inserita.

felixia

8. A questo punto inserite un altro giro di E tra le

9. A questo punto siete uscite con l’ago dal primo E

11. Terminato il giro precedente uscite dalla A,

12. Uscite e ripetete una G, due A, una perla 3mm,

perle per tutto il giro e infine uscite con l’ago dal primo Swarovski E inserito.

inserite in questa sequenza un G, due A, una perla 3 mm, due A, entrate nella quinta C del precedente giro, mettete quattro C, una A, e altre quattro C ed entrate coprendo la perla nella prima Delica utile.

del giro precedente, inserite sull’ago sul C, una A, e altre cinque C, coprendo la perla e rientrando nello E successivo. 10. Proseguite in questo modo per tutto il giro.

due A, entrate nella Delica nello G e ancora nella Delica successiva.

14. Terminato il giro precedente uscite dalla Delica,

13. Uscite dalla Delica, inserite la C sull’ago, entrate nella Delica subito successiva, nella perla da 3 mm e nella Delica ancora dopo, ripetete lo stesso passaggio inserendo le rocailles fra tutte le A del Felixia, proseguite su tutto il lavoro.

dallo Swarovski e dalla C successiva, inserite quindi una B, uno D e un’altra Delica B, rientrate con l’ago nella Rocaille successiva, nella A, nello G e ancora nella A, di nuovo nello G, nella Delica e nella C successiva, effettuate questo passaggio fino a completare tutto il lavoro, realizzate l’asola alle spalle dell’ultimo passaggio.

53

felixia

Realizzazione Sfera di Swarovski

1. Inserite tre D sul

filo di destra e uno su quello di sinistra, in quest’ultimo incrociate il filo di destra.

2. Di volta in volta

per altre quattro volte mettete un D sul filo destro e uno sul filo di sinistra e incrociate entrambi i fili nell 4 mm successivo.

3. Alla fine dei 4 moduli, effettuate la stessa

lavorazione come se voleste fare un secondo lato, terminato il giro uscite con i fili nell’ultimo Swarovski da 4 mm inserito.

4. Sulla base creata in

precedenza andate a creare dei fiorellini. 5. Continuate la lavorazione con lo stesso filo, i due capi del filo devono uscire dallo stesso Swarovski, mettete su ognuno, una C, uno G e incrociate in un’altra C, inserite poi su entrambe i fili uno G, una C e incrociate nel D della base precedente. 6. Eseguite fino ad aver completato tutta la sovrapposizione del lavoro.

54

7. Affinchè la pandora realizzata resti rigida inserite una perla da 8 nella lavorazione e un chiodino nella perla creando le due asole, agganciate al Felixia.

felixia

55

Orecchini “Versailles” di Marina Lombardi

Nastri di pasta sintetica sostengono luminose gocce di cristallo, per un paio di orecchini ispirati al gusto francese del ‘700.

Materiali * * * * * * * * * * * * * * *

Fimo liquid -Microsfere argento di misura media e più piccola. -Matterello stendi pasta -Una filigrana metallica a trama fitta da usare come texture. -Lastra di vetro per lavorare e cuocere la pasta -Cutter, stecchini, pennellino -Pigmenti metallizzati color perla e turchese (o altri colori in tinta con la pasta) -Vernice trasparente ad acqua per pasta sintetica. -2 strass Swarovski AB a fondo piatto da 3 mm -2 chiodini color argento -Filo metallico argentato dello spessore di 0, 8 mm -Pinze a becchi conici. -2 coppette decorative argentate piccole, e 2 più grandi a forma di fiore. -2 gocce di cristallo di rocca lisce (in alternativa due perle a goccia, o cristalli sfaccettati) -2 ganci argentati per orecchini

Il ‘600 e il ‘700 sono due secoli attraversati da grandi sconvolgimenti politici, economici e religiosi; sono i secoli in cui nascono in tutta Europa gli stati nazionali, le grandi monarchie destinate a lasciare un segno profondo nella vita dei popoli, ma anche l’epoca di rivoluzioni scientifiche, di scoperte nel campo tecnico che miglioreranno la vita delle persone comuni. Mecenatismo e commercio stimolano la produzione artistica, favorendo l’emergere di grandi ingegni e la creazione di opere d’arte sempre più spettacolari.

3. Tagliate due pezzi

di filo argentato lunghi circa 4-5 cm, realizzando un anellino ad un’estremità di ciascuno; posizionate i due pezzi di filo come mostrato in foto.

4. Fissate il filo

metallico sulle due basi, premendovi sopra un altro pezzetto di pasta, lisciandolo un po’ con la lama.

Le origini della parola ‘barocco’ sembrano derivare dal portoghese barroco o dallo spagnolo barrueco, sostantivo che designava un genere di perla dalla forma irregolare. Verso la fine del XVIII secolo, tuttavia, il termine barocco era usato nell’accezione di ‘bizzarro’, ‘stravagante’ e ‘grottesco’, ed era ormai abituale per definire lo stile artistico del Seicento, considerato secondo i criteri di allora troppo capriccioso ed eccentrico. Alla base dell’arte barocca c’è il desiderio di coinvolgere e persuadere, commuovere e stupire attraverso la monumentalità, la stravaganza, le grandi dimensioni, l’esuberanza decorativa e la sontuosità. Tali intenti hanno anche una motivazione religiosa: la Chiesa cattolica infatti si servì spesso della capacità persuasiva dell’arte per divulgare il suo messaggio di fede.

1. Mescolate la pasta

2. Con il cutter, o

5. Stendete nuovamente

6. Con una lama dritta,

7. Con il polpastrello,

8. Tagliate un’estremità

madreperla con quella celeste, unendo una piccola quantità di verde smeraldo, fino ad ottenere un color verde acqua uniforme; stendete sulla lastra di vetro una sfoglia spessa circa 2 mm.

la pasta spessa 2 mm, inumiditela leggermente e premetevi sopra la filigrana stampando dei motivi a rilievo.

passate sul “nastro” così ottenuto del pigmento turchese piu madreperla, evidenziando i rilievi.

usando un ditale come stampo, tagliate due dischi uguali di pasta.

tagliate una striscia di pasta lunga circa 6-7 cm. e alta 5 mm.

Orecchini “versailles”

Barocco e Rococò

del nastro a punta, (come una cravatta).

9. Con l’aiuto di uno

stecchino, premete il nastro sulla base, appoggiando prima la base a punta e creando una sorta di anello, continuate premendo l’altra estremità sulla prima.

57

orecchini “versailles”

10. Ripetete il

procedimento creando l’altro cappio superiore del fiocco.

14. Mettete dell’altro

Fimo liquid intorno ai cristalli, e sistematevi tutt’intorno delle microsfere argento di misura media.

16. Con le pinze a

becchi conici create un altro piccolo anello nella parte di filo metallico che sporge da ciascun fiocco, tagliando l’eccesso, lucidate con la vernice ad acqua i due nastri, e lasciate asciugare.

58

11. Con lo stesso

metodo, create i cappi inferiori del fiocco, disponeteli a X, e cercate di dare al nastro un movimento naturale, ripetete per l’altro orecchino.

15. Sempre usando

del Fimo liquid come collante, decorate il bordo dei nastri con le microsfere più piccole, cuocete i due fiocchi in forno a 125°C per 15 minuti, sfornate e fate freddare.

12. Premete al centro

dei fiocchi una pallina di pasta, ed appiattitela con il retro di un pennello.

13. Con del Fimo

liquid applicate al centro dei nastri i due cristalli Swarovski a fondo piatto.

Con il termine ‘rococò’ si intende l’arte che si sviluppa in Europa nella prima metà del Settecento. Tra barocco e rococò vi sono molti aspetti simili, soprattutto il comune gusto per una decorazione eccessiva e ridondante, ma vi sono anche delle notevoli differenze. In realtà il XVIII secolo si presenta con caratteri molto diversi dal secolo precedente: la chiesa inizia ad avere minor potere sulle coscienze, mentre a poco a poco anche l’aristocrazia declina, e avanza una nuova classe sociale, la grande borghesia, che acquisterà il ruolo trainante dell’economia europea. Le virtù necessarie in questo mondo che cambia non sono più l’antica nobiltà o la cultura classica, ma capacità di calcolare i rischi, intraprendenza, audacia e razionalità. Nel ‘700 si fa strada l’Illuminismo, con la sua visione razionale del mondo, così sia il clero sia la nobiltà, che avevano retto le sorti dell’Europa fino ad allora, cominciano a declinare, fino alla definitiva crisi portata dalla Rivoluzione Francese alla fine del secolo.

19. All’asola superiore

assicurate con le pinze i due ganci da orecchino.

17. Infilate in ciascun

chiodino: la coppetta piccola, la goccia di cristallo, la coppetta a fiore, e chiudete ciascun pendente realizzando un anellino con le pinze.

18. Fissate i pendenti

a goccia agganciandoli all’anellino inferiore dei fiocchi.

Anche nell’abbigliamento si riflette il gusto eccessivo e fastoso del ‘600: enormi gonne sostenute da strutture rigide, tessuti preziosi ricamati con gemme, acconciature per capelli sempre più elaborate, offrono la cornice a gioielli anch’essi sontuosi: l’oro è il protagonista assoluto, accanto alle immancabili perle, portate in lunghi fili. Le gemme preziose sono spesso montate in modo scultoreo, sorrette da foglie, angeli, animali fantastici. La moda maschile nel ‘600 privilegia invece il nero, su cui risaltano catene e medaglioni. Nel ‘700 gli abiti femminili restano molto elaborati, ma rivelano un maggior gusto per i colori tenui e delicati, che interessa anche l’abbigliamento maschile: sono in gran voga i tessuti fiorati, i pizzi, le stoffe leggere con motivi di nastri, mazzolini di fiori, paesaggi, pastorelle, uccelli. I gioielli adatti a questo stile sono meno pesanti che nel ‘600; tra i motivi preferiti troviamo i cammei, montati su orecchini, collier, fibbie per scarpe, ed i nastri, che adornano gli abiti e ritornano in versione preziosa realizzati in perle, diamanti, filigrane. Gli smalti vengono usati per medaglioni dipinti, vere e proprie miniature con ritratti o paesaggi, e per rendere più realistici i fiori che abbelliscono spille o orecchini.

Orecchini “versailles”

Nel ‘600 domina il gusto della magnificenza, in ogni aspetto dell’arte: statue, stucchi, dorature, adornano gli interni di chiese e palazzi: si ricerca l’effetto stupefacente, e non il senso della misura. L’arte, come la poesia, si specializza in trovate sorprendenti, creazioni bizzarre, prospettive illusionistiche, ma resta sempre ancorata alle finalità politiche o religiose dei committenti. E’ l’epoca del Re Sole, e della magnifica reggia di Versailles. Il secolo successivo, invece, inaugura una visione più laica e mondana della vita, e così al gusto del “magnifico” si sostituisce la ricerca del “grazioso”; l’eleganza sposa un gusto più delicato, ed una visione più razionalistica e borghese della vita. E’ l’epoca di Casanova, e del garbato erotismo dei dipinti di Fragonard.

59

Rosa Rosea di Elisabetta Cavagnino

testo

Materiali * * * * * *

pasta modellabile color rosa chiaro cuore in vetro rosa portachiave chiodini a T 2 perle rotonde di cristallo di rocca piastra in metallo color argento

2. Prendete la pasta

3. Appiattitelo ora

4. Prendete ora dell’altra

5. Appiattitene con le

6. Avvolgetelo

7. Continuate in questo

8. Procedete fino a

elemnti necessari alla realizzazione di questo progetto.

dita un piccolo pezzetto, andando a creare quello che sarà il primo petalo.

modellabile color rosa e dopo averla ammorbidita al punto giusto, assottigliatela, creando un piccolo e lungo salamino.

ora intorno alla forma che avevate precedentemente creato avvolgendo il salamino di pasta.

con le dita, cercando di renderlo il più sottile possibile. Ora avvolgetelo su se stesso.

modo andando a fare petali sempre un po’ più grandi.

pasta modellabile color rosa e ammorbiditela.

rosa rosae

1. Preparate tutti gli

quando la vostra rosa non sarà abbastanza ricca di petali.

61

rosa rosae

9. Con un taglierino

affilato, andate ora a eliminare l’eccesso di pasta creatasi sul fondo della rosa.

10. Ora avrete la rosa

della giusta dimensione che andrà cotta in forno a 130°. Una volta cotta, andrete a lucidarla con una vernice ad acqua.

62

11. Dopo pochi minuti la vostra rosa sarà asciutta e potrete così

incollare la base sulla piastra in metallo con una colla resistente.

12. Con un chiodino a T, infilatevi il cuore in vetro.

portachiavi il pendente così ottenuto, fermandolo con un’asola.

14. Fate la stessa cosa

con le due pietre dure.

15. A questo punto, con un piccolo anellino unite la rosa al portachiavi così concluso.

rosa rosae

13. Agganciate al

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