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Symeon Daniel Spiess 3F
Formulario Chimica Organica I.
Sommario Formulario Chimica Organica................................................................1
I. Sommario..................................................................................................1 II. Conoscenze di base:................................................................................2 a. Significato e uso delle freccie:..............................................................2 b. Classificazione in base ai gruppi funzionali:..........................................2 c. Nomenclatura IUPAC degli Alcani, Alcheni & Alchini.............................3 III. Reazioni della Chimica Organica.............................................................4 i. Alcani.....................................................................................................4 b. Alcheni (reazione di addizione polare) pag.66......................................5 c. Composti aromatici pag 95...................................................................7
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II.
Conoscenze di base: a.Significato e uso delle freccie:
organica_bic-1-2_Bernasconi
b.Classificazione in base ai gruppi funzionali:
organica_bic-1-2_Bernasconi
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c. Nomenclatura IUPAC degli Alcani, Alcheni & Alchini
CHI_12_12_2010_testPrep_Spiess 1
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III. i.
Reazioni della Chimica Organica Alcani a)Reazione di sostituzione radicalica/alogenazione degli alcani:
Se teniamo una miscela di un alcano(esempio il metano CH4) e di cloro gassoso al buio non avviene una reazione. Esponendola alla luce oppure fornendo calore avviene una reazione esoergonica chiamata alogenazione, in questo specifico caso con il cloro diciamo clorurazione. É una reazione di sostituzione. R-H + Cl-Cl -----> R-Cl + H-Cl Oppure una reazione analoga ma usando il bromo come alogeno: R-H + Br-Br -----> R-Br + HBr Bromurazione In generale vale: R-H + X2 ------> R-X + H-X (X= alogeno: Br, Cl, ...) Naturalmente con un eccesso di alogeno la reazione prosegue.
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b.Alcheni (reazione di addizione polare) pag.66 Negli alcani abbiamo visto che oltre alla combustione le reazioni di sostituzione sono molto frequenti. Per gli alcheni invece la reazione più comune é l'addizione. In queste reazioni i reagenti si sommano ai doppi legami di un alchene. Ci sono diversi possibili reagenti:
a)Addizione di alogeni: L'alogeno viene sciolto in un solvente apolare. La reazione avviene a temperatura ambiente.
dispense_reazioni_Bernasconi 1
L’alogeno è sciolto in solvente apolare
b)Addizione di Acqua: L'acqua si addiziona agli alcheni in presenza di un acido come catalizzatore. Si addiziona come H-OH e i prodotti di reazione sono gli alcoli. CH2 =CH2 + H-OH ---H+---> CH2+H - CH2+OH
c) Addizione di Acidi Acidi alogenidrici possono addizionarsi al doppio legame degli alcheni. Lo ione idrogeno si lega a un atomo di carbonio del doppio legame e il resto dell'acido si lega al carbocatione che si forma. CH2 =CH2 + H-Cl ------> CH2+H - CH2+Cl
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1. Meccanismo di addizione elettrofila agli alcheni: La scissione eterolitica del reagente dà origine a due specie chimiche di carica differente. La specie con carica positiva é attratta dal legame multiplo, dove la concentrazione di elettroni é maggiore. Di seguito ruba un elettrone al legame multiplo, e si formano due legami singoli (fase 1). Si forma un carbocatione che é molto instabile, per questo motivo la fase due avviene velocemente: La specie nucleofila (carica negativa) si lega al carbocatione. I prodotti di queste reazioni sono degli alcoli.
fase 1
fase 2
Con un alchene simmetrico é possibile ottenere solo un prodotto, ma quando é asimmetrico é teoricamente possibile ottenere due prodotti. In generale questo non é possibile, la specie con carica positiva tende a legarsi al carbonio con più atomi di idrogeno perché in questo modo si forma il carbocatione più stabile(vedi le forze indicate con frecce rosse che stabilizzano il carbocatione che si forma).
regola_Markovnikov 1
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c. Composti aromatici pag 95
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