100 Preghiere Contro Il Diavolo E Il Male (italian Edition)

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TUTTI I SANTI HANNO COMBATTUTO IL PECCATO E COMBATTENDO IL PECCATO SI COMBATTE IL DEMONIO. Come diceva Paolo VI interrogatosi nel suo famoso discorso sul Demonio del 15 novembre 1972 su come si facesse a contrastare il Maligno: «Tutto ciò che ci difende dal peccato ci difende da Satana». Padre Gabriele Amorth

In copertina: Angelo che pesa le anime Guariento di Arpo, XIV sec. Museo Civico di Padova. The Bridgeman Art Library. In quarta di copertina e in fascetta: Foto Tania/A3/Contrasto

© EDIZIONI SAN PAOLO s.r.l., 2014 Piazza Soncino, 5 - 20092 Cinisello Balsamo (Milano) www.edizionisanpaolo.it Distribuzione: Diffusione San Paolo s.r.l. Corso Regina Margherita, 2 - 10153 Torino epub 978-88-215-8572-2 mobi 978-88-215-8573-9

Indice LA PREGHIERA DI INTERCESSIONE CONTRO IL MALE Parte prima PREGHIERE BIBLICHE CONTRO IL MALE 1. Maledizione del serpente 2. Dio ci protegge 3. Non nasconderti, signore! 4. Fino a quando prevarrà il nemico? 5. Perché mi hai abbandonato? 6. In te mi sono rifugiato 7. La protezione dell'altissimo 8. Rimprovero a Satana 9. Solo a Dio è il culto 10. Vade retro! 11. Taci! 12. Affidamento nell'ora della prova Parte seconda PREGHIERE DI LIBERAZIONE DAL MALE E DI ESORCISMO 13. Liberaci dal male 14. Prega per noi, peccatori 15. A Gesù salvatore 16. Litanie del preziosissimo sangue 17. A Maria che scioglie i nodi 18. Preghiera di san Pio X alla regina del cielo 19. A San Michele arcangelo 20. Coroncina angelica contro il male 21. Imposizione delle mani 22. Preghiera di liberazione 23. Esorcismo minore di Leone XIII 24. Preghiera contro il male 25. Acrostico contro il male dalla croce di san Benedetto 26. Novena a san Pio da Pietrelcina nella lotta interiore contro il male 27. Sequenza di preghiere

28. Anima di Cristo 29. Preghiera contro il maleficio 30. Preghiera contro ogni male 31. Liberami dal male 32. Rinnovamento delle promesse del battesimo 33. Preghiera per Benedire 34. Tiratemi fuori dalla prigione che mi incatena! 35. Sono numerosi i nostri nemici 36. Contro le insidie 37. All’angelo custode e a san Michele 38. Dalla bocca del leone 39. Strappaci dalle insidie del nemico 40. Preghiera dell'esorcista 41. Litanie di liberazione 42. Formula invocativa 43. Formula imperativa Parte terza PER CHIEDERE LA LIBERAZIONE DAI MALI CORPORALI 44. Dopo la comunione 45. Guarisci Tu quel che l'uomo non sa curare 46. Per chiedere la salute 47. Per un bambino ammalato 48. Stendi la mano su questo bambino 49. Gesù, che ridai la salute ai malati 50. Medico dei corpi e delle anime 51. Perdona i peccati e liberaci dal male 52. Preghiera di chi si prende cura degli ammalati 53. Benedizione delle medicine 54. Preghiera dei malati per chi si prende cura di loro 55. Consacrazione degli ammalati a Maria 56. Nella sofferenza 57. A Maria, nei momenti dolorosi 58. A Gesù, affinché allontani la mia sofferenza 59. Alla Vergine di Loreto per i malati 60. Preghiera a nostra Signora di Lourdes 61. Litanie alla Madonna di Lourdes Parte quarta LA LIBERAZIONE DAI MALI DELLO SPIRITO E

DELL’ANIMA 62. Per guarire le ferite del cuore 63. A te Maria 64. Per affidare la notte a Maria 65. Quanto prevale la tristezza 66. Atto di abbandono a Gesù 67. Vieni Gesù 68. Nelle difficoltà della vita 69. Apri i cuori alla speranza 70. Nel dolore 71. Alla Vergine Immacolata per chi vive nella colpa 72. Preghiera nella stanchezza 73. Preghiera per chi è vittima della solitudine 74. Dal buio interiore 75. Nei giorni della prova 76. Momenti difficili 77. Nello sconforto 78. Nello stato di depressione 79. Il credo dell’uomo che soffre 80. Preghiera di abbandono 81. Atto di confidenza in Dio Parte quinta PER CHIEDERE LA LIBERAZIONE DAL MALE NELL’ORA DELLA NOSTRA MORTE 82. Per un moribondo 83. Nonostante i peccati 84. Invocazione a Maria 85. Gesù, Giuseppe, Maria 86. Coroncina della Divina Misericordia 87. Preghiera all’Addolorata 88. A San Giuseppe patrono dei moribondi 89. Coroncina a san Michele Psicopompo 90. Coroncina all’Angelo custode 91. Coroncina al Cuore di Gesù 92. Preghiera per tutti gli agonizzanti 93. Parti, anima cristiana 94. La preghiera più dolce

Parte sesta PER LA LIBERAZIONE DELLE ANIME DEL PURGATORIO 95. Coroncina a Gesù 96. Novena a Gesù redentore 97. A Maria Santissima per le anime del purgatorio dimenticate 98. Preghiera di suffragio 99. Per chiedere aiuto alle anime sante del purgatorio 100. Preghiera per liberare le anime del purgatorio

LA PREGHIERA DI INTERCESSIONE CONTRO IL MALE 1. Contro il male, pregare lo Spirito Santo, il Nome di Gesù e Maria Santissima In presenza di mali e malefici è sempre buona cosa rafforzare i propri gesti e preghiere invocando per noi o per la persona colpita un’intercessione. Tra tutti i possibili, tre sono quelli che si potrebbe definire intercessori necessari: lo Spirito Santo, il nome di Gesù e Maria Santissima. A proposito della Vergine Maria è bene far presente un aspetto non secondario. Dal momento che dopo il peccato di Adamo l’incarnazione di Cristo ha acquisito la fisionomia particolare per cui Gesù è venuto come Salvatore e Redentore, anche Maria sua madre è stata associata in questo ruolo, essendo esente dalla colpa originale proprio in vista dei meriti di Cristo. Inoltre Maria non solo è madre del Redentore, ma anche collaboratrice nella Sua opera redentrice; non a caso l’Immacolata è rappresentata da pittori e scultori nell’atto di schiacciare la testa al serpente, immagine del Demonio. A maggior ragione dunque si tratta di un’interceditrice potente. 2. La preghiera agli angeli e agli arcangeli A seguire nell’ordine celeste, certamente sono validi intercessori gli arcangeli e gli angeli, che sempre intervengono con le loro legioni nella lotta contro il Maligno; a ragione di ciò basti pensare al libro dell’Apocalisse dove si racconta (12,7-9) che vi fu una lotta in cielo di Michele, il capo delle milizie celesti, contro Satana e i suoi angeli ribelli; prevalse l’arcangelo e i nemici furono precipitati nell’Inferno. Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme ai suoi angeli, ma non prevalse e non vi fu più posto per loro in cielo. E il grande drago, il serpente antico, colui che è chiamato diavolo e il Satana e che seduce tutta la terra abitata, fu precipitato sulla terra e con lui anche i suoi angeli.

Perciò si è soliti invocare Michele arcangelo in quanto capo delle schiere angeliche; al suo fianco io invoco sempre anche gli angeli custodi di tutti i presenti, tra cui ovviamente non manca mai san Gabriele arcangelo, che è mio patrono.

3. Gli altri santi Spesso si parla di san Benedetto come patrono degli esorcisti, in realtà storicamente non è provato che papa Onorio III lo abbia nominato tale, però dal momento che un patrono ufficiale non c’è invochiamo lui, che certamente era fortissimo nella lotta contro il Demonio. San Benedetto era monaco, forse nemmeno sacerdote e di certo non era esorcista; la ragione di questa identificazione sta nel fatto che costui fu un grandissimo santo e dimostrò una grande forza contro il Demonio, dato che spesso lo scacciava; la sua medaglia in particolare ha notevole efficacia contenendo molte frasi contro il Maligno. Per quanto riguarda i santi, ogni esorcista invoca quelli cui è personalmente più devoto o cui è più devota la persona che viene esorcizzata. Si può dire che non esistano santi che abbiano una particolare forza contro il Demonio, certo tutti i santi in quanto tali ne hanno, ma noi invochiamo quelli a cui siamo più devoti. Del resto ci sono molti casi di santi tormentati dal Demonio. Tra i più emblematici, anche perché si tratta di una vicenda abbastanza recente, c’è quello della suora carmelitana che viene chiamata la Piccola araba: suor Maria di Gesù Crocifisso, infatti, più volte nel corso della sua vita ha subìto la vera e propria possessione diabolica e ha avuto la necessità di essere esorcizzata per ottenere la liberazione. D’altro canto conosciamo vari casi di santi, quali san Giovanni Bosco, il santo Curato d’Ars, Padre Pio, santa Gemma Galgani, santa Angela da Foligno, don Calabria e si potrebbe citarne a non finire, che hanno avuto vessazioni diaboliche da cui si sono liberati da soli grazie alla preghiera e ai sacramenti. 4. Non bisogna aver paura del Demonio, ma del peccato La cosa fondamentale da sottolineare è che mai la Bibbia ci dice di aver paura del Demonio, perché ci assicura che possiamo e dobbiamo resistergli forti nella fede. La Bibbia ci dice piuttosto che dobbiamo temere il peccato; ma tutti i santi hanno combattuto il peccato e combattendo il peccato si combatte il Demonio, come diceva Paolo VI interrogatosi nel suo famoso discorso sul Demonio del 15 novembre 1972 su come si facesse a contrastare il Maligno: «Tutto ciò che ci difende dal peccato ci difende da Satana». Noi dobbiamo solo avere paura di non essere in grazia di Dio, che significa

confessarsi, partecipare alla Santa Messa, ricevere la comunione, e in più fare l’adorazione eucaristica e pregare, specialmente con i salmi e il rosario; tutti questi sono tra l’altro anche i rimedi migliori contro l’attività straordinaria del Demonio: siamo corazzati se restiamo in grazia di Dio. Un grande santo come Giovanni Crisostomo dice che il Demonio suo malgrado è un santificatore delle anime, perché viene sconfitto e perché procura delle sofferenze in queste persone sante, che le sanno offrire al Signore e quindi ne sanno fare un mezzo di santificazione. Padre Gabriele Amorth *** N.B.: Un’attenzione va posta riguardo alle Preghiere che seguono: nessuno deve poter pensare di utilizzarle per compiere esorcismi nei confronti di parenti, amici o persone prossime! Le Preghiere di Liberazione che sono riportate in questo libro vanno utilizzate come preghiere personali di auto liberazione: recitarle non significa fare un esorcismo, cosa che spetta solo ai sacerdoti incaricati con un ministero proprio, in nome e tramite l’autorità della Chiesa.

PARTE PRIMA

PREGHIERE BIBLICHE CONTRO IL MALE

Come indicato da padre Amorth nell’apertura di questo libro, i Salmi sono tra le preghiere più potenti contro il male. In questa sezione si trovano anche alcune parole usate da Gesù per cacciare i demòni. Possono essere utilmente utilizzate come preghiere di difesa personale nelle nostre lotte interiori.

1. MALEDIZIONE DEL SERPENTE (Gen 3,14-15)

Poiché hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrò inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno. 2. DIO CI PROTEGGE (Sal 3)*

Signore, quanti sono i miei avversari! Molti contro di me insorgono. Molti dicono della mia vita: «Per lui non c’è salvezza in Dio!» Ma tu sei mio scudo, Signore, sei la mia gloria e tieni alta la mia testa. A gran voce grido al Signore ed egli mi risponde dalla sua santa montagna. Io mi corico, mi addormento e mi risveglio: il Signore mi sostiene. Non temo la folla numerosa che intorno a me si è accampata. Sorgi, Signore! Salvami, Dio mio! Tu hai colpito alla mascella tutti i miei nemici, hai spezzato i denti dei malvagi. La salvezza viene dal Signore:

sul tuo popolo la tua benedizione. 3. NON NASCONDERTI, SIGNORE! (Sal 10)

Perché, Signore, ti tieni lontano, nei momenti di pericolo ti nascondi? Con arroganza il malvagio perseguita il povero: cadano nelle insidie che hanno tramato! Il malvagio si vanta dei suoi desideri, l’avido benedice se stesso. Nel suo orgoglio il malvagio disprezza il Signore: «Dio non ne chiede conto, non esiste!»; questo è tutto il suo pensiero. Le sue vie vanno sempre a buon fine, troppo in alto per lui sono i tuoi giudizi: con un soffio spazza via i suoi avversari. Egli pensa: «Non sarò mai scosso, vivrò sempre senza sventure». Di spergiuri, di frodi e d’inganni ha piena la bocca, sulla sua lingua sono cattiveria e prepotenza. Sta in agguato dietro le siepi, dai nascondigli uccide l’innocente. I suoi occhi spiano il misero, sta in agguato di nascosto come un leone nel covo. Sta in agguato per ghermire il povero, ghermisce il povero attirandolo nella rete. Si piega e si acquatta, cadono i miseri sotto i suoi artigli. Egli pensa: «Dio dimentica, nasconde il volto, non vede più nulla». Sorgi, Signore Dio, alza la tua mano, non dimenticare i poveri. Perché il malvagio disprezza Dio e pensa: «Non ne chiederai conto»? Eppure tu vedi l’affanno e il dolore, li guardi e li prendi nelle tue mani.

A te si abbandona il misero, dell’orfano tu sei l’aiuto. Spezza il braccio del malvagio e dell’empio, cercherai il suo peccato e più non lo troverai. Il Signore è re in eterno, per sempre: dalla sua terra sono scomparse le genti. Tu accogli, Signore, il desiderio dei poveri, rafforzi i loro cuori, porgi l’orecchio, perché sia fatta giustizia all’orfano e all’oppresso, e non continui più a spargere terrore l’uomo fatto di terra. 4. FINO A QUANDO PREVARRÀ IL NEMICO? (Sal 13)

Fino a quando, Signore, continuerai a dimenticarmi? Fino a quando mi nasconderai il tuo volto? Fino a quando nell’anima mia addenserò pensieri, tristezza nel mio cuore tutto il giorno? Fino a quando su di me prevarrà il mio nemico? Guarda, rispondimi, Signore, mio Dio, conserva la luce ai miei occhi, perché non mi sorprenda il sonno della morte, perché il mio nemico non dica: «L’ho vinto!» e non esultino i miei avversari se io vacillo. Ma io nella tua fedeltà ho confidato; esulterà il mio cuore nella tua salvezza, canterò al Signore, che mi ha beneficato. 5. PERCHÉ MI HAI ABBANDONATO? (Sal 22)

Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?

Lontane dalla mia salvezza le parole del mio grido! Mio Dio, grido di giorno e non rispondi; di notte, e non c’è tregua per me. Eppure tu sei il Santo, tu siedi in trono fra le lodi d’Israele. In te confidarono i nostri padri, confidarono e tu li liberasti; a te gridarono e furono salvati, in te confidarono e non rimasero delusi. Ma io sono un verme e non un uomo, rifiuto degli uomini, disprezzato dalla gente. Si fanno beffe di me quelli che mi vedono, storcono le labbra, scuotono il capo: «Si rivolga al Signore; lui lo liberi, lo porti in salvo, se davvero lo ama!» Sei proprio tu che mi hai tratto dal grembo, mi hai affidato al seno di mia madre. Al mio nascere, a te fui consegnato; dal grembo di mia madre sei tu il mio Dio. Non stare lontano da me, perché l’angoscia è vicina e non c’è chi mi aiuti. Mi circondano tori numerosi, mi accerchiano grossi tori di Basan. Spalancano contro di me le loro fauci: un leone che sbrana e ruggisce. Io sono come acqua versata, sono slogate tutte le mie ossa. Il mio cuore è come cera, si scioglie in mezzo alle mie viscere. Arido come un coccio è il mio vigore, la mia lingua si è incollata al palato, mi deponi su polvere di morte. Un branco di cani mi circonda, mi accerchia una banda di malfattori;

hanno scavato le mie mani e i miei piedi. Posso contare tutte le mie ossa. Essi stanno a guardare e mi osservano: si dividono le mie vesti, sulla mia tunica gettano la sorte. Ma tu, Signore, non stare lontano, mia forza, vieni presto in mio aiuto. Libera dalla spada la mia vita, dalle zampe del cane l’unico mio bene. Salvami dalle fauci del leone e dalle corna dei bufali. Tu mi hai risposto! Annuncerò il tuo nome ai miei fratelli, ti loderò in mezzo all’assemblea. Lodate il Signore, voi suoi fedeli, gli dia gloria tutta la discendenza di Giacobbe, lo tema tutta la discendenza d’Israele; perché egli non ha disprezzato né disdegnato l’afflizione del povero, il proprio volto non gli ha nascosto ma ha ascoltato il suo grido di aiuto. Da te la mia lode nella grande assemblea; scioglierò i miei voti davanti ai suoi fedeli. I poveri mangeranno e saranno saziati, loderanno il Signore quanti lo cercano; il vostro cuore viva per sempre! Ricorderanno e torneranno al Signore tutti i confini della terra; davanti a te si prostreranno tutte le famiglie dei popoli. Perché del Signore è il regno: è lui che domina sui popoli! A lui solo si prostreranno quanti dormono sotto terra, davanti a lui si curveranno quanti discendono nella polvere;

ma io vivrò per lui, lo servirà la mia discendenza. Si parlerà del Signore alla generazione che viene; annunceranno la sua giustizia; al popolo che nascerà diranno: «Ecco l’opera del Signore!» 6. IN TE MI SONO RIFUGIATO (Sal 30)

In te, Signore, mi sono rifugiato, mai sarò deluso; per la tua giustizia salvami. Porgi a me l’orecchio, vieni presto a liberarmi. Sii per me rupe che mi accoglie, la cinta di riparo che mi salva. Tu sei la mia roccia e il mio baluardo, per il tuo nome dirigi i miei passi. Scioglimi dal laccio che mi hanno teso, perché sei tu la mia difesa. Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Signore, Dio fedele. Tu detesti chi serve idoli falsi, ma io ho fede nel Signore. Esulterò di gioia per la tua grazia, perché hai guardato alla mia miseria, hai conosciuto le mie angosce; non mi hai consegnato nelle mani del nemico, hai guidato al largo i miei passi. Abbi pietà di me, Signore, sono nell’affanno; per il pianto si struggono i miei occhi, la mia anima e le mie viscere. Si consuma nel dolore la mia vita, i miei anni passano nel gemito; inaridisce per la pena il mio vigore, si dissolvono tutte le mie ossa.

Sono l’obbrobrio dei miei nemici, il disgusto dei miei vicini, l’orrore dei miei conoscenti; chi mi vede per strada mi sfugge. Sono caduto in oblio come un morto, sono divenuto un rifiuto. Se odo la calunnia di molti, il terrore mi circonda; quando insieme contro di me congiurano, tramano di togliermi la vita. Ma io confido in te, Signore; dico: «Tu sei il mio Dio, nelle tue mani sono i miei giorni». Liberami dalla mano dei miei nemici, dalla stretta dei miei persecutori: fa’ splendere il tuo volto sul tuo servo, salvami per la tua misericordia. Signore, ch’io non resti confuso, perché ti ho invocato; siano confusi gli empi, tacciano negli inferi. Fa’ tacere le labbra di menzogna, che dicono insolenze contro il giusto con orgoglio e disprezzo. Quanto è grande la tua bontà, Signore! La riservi per coloro che ti temono, ne ricolmi chi in te si rifugia davanti agli occhi di tutti. Tu li nascondi al riparo del tuo volto, lontano dagli intrighi degli uomini; li metti al sicuro nella tua tenda, lontano dalla rissa delle lingue. Benedetto il Signore, che ha fatto per me meraviglie di grazia in una fortezza inaccessibile. Io dicevo nel mio sgomento: «Sono escluso dalla tua presenza». Tu invece hai ascoltato la voce della mia preghiera

quando a te gridavo aiuto. Amate il Signore, voi tutti suoi santi; il Signore protegge i suoi fedeli e ripaga oltre misura l’orgoglioso. Siate forti, riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore. 7. LA PROTEZIONE DELL’ALTISSIMO (Sal 91)

Tu che abiti al riparo dell’Altissimo e dimori all’ombra dell’Onnipotente, di’ al Signore: «Mio rifugio e mia fortezza, mio Dio, in cui confido». Egli ti libererà dal laccio del cacciatore, dalla peste che distrugge. Ti coprirà con le sue penne, sotto le sue ali troverai rifugio. La sua fedeltà ti sarà scudo e corazza; non temerai i terrori della notte, né la freccia che vola di giorno, la peste che vaga nelle tenebre, lo sterminio che devasta a mezzogiorno. Mille cadranno al tuo fianco e diecimila alla tua destra; ma nulla ti potrà colpire. Solo che tu guardi con i tuoi occhi vedrai il castigo degli empi. Poiché tuo rifugio è il Signore e hai fatto dell’Altissimo la tua dimora. Non ti potrà colpire la sventura, nessun colpo cadrà sulla tua tenda. Egli darà ordine ai suoi angeli di custodirti in tutti i tuoi passi. Sulle loro mani ti porteranno perché non inciampi nella pietra il tuo piede.

Camminerai su àspidi e vipere, schiaccerai leoni e draghi. Lo salverò, perché a me si è affidato; lo esalterò, perché ha conosciuto il mio nome. Mi invocherà e gli darò risposta; presso di lui sarò nella sventura, lo salverò e lo renderò glorioso. Lo sazierò di lunghi giorni e gli mostrerò la mia salvezza. 8. RIMPROVERO A SATANA (Zc 3,2)

Ti rimprovera il Signore, o Satana! Ti rimprovera il Signore che ha eletto Gerusalemme! 9. SOLO A DIO È IL CULTO (Mt 4,10)

Vattene, Satana! Sta scritto infatti: Il Signore, Dio tuo, adorerai: a lui solo renderai culto. 10. VADE RETRO! (Mc 8,33)

Va’ dietro a me, Satana! Perché tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini. 11. TACI! (Mc 1,25)

Taci! Esci da quest’uomo! 12. AFFIDAMENTO NELL’ORA

DELLA PROVA (Lc 23,46)

Nelle tue mani, o Signore, affido il mio spirito. ** I Salmi di liberazione qui indicati sono utilizzati e suggeriti anche nel lezionario del Rito degli esorcismi.

PARTE SECONDA

PREGHIERE DI LIBERAZIONE DAL MALE E DI ESORCISMO

In questa sezione si trovano le preghiere che la Chiesa, lungo la storia, ha proposto sia come esorcismi che come preghiere potenti contro il Diavolo e il Male. Come indicato anche da padre Amorth in apertura di volume, esse sono rivolte in modo particolare a Gesù, a Maria, allo Spirito Santo, all’arcangelo Gabriele e ad alcuni santi espressamente invocati contro Satana. Non è un caso che la prima preghiera riportata qui sia il Padre Nostro.

13. LIBERACI DAL MALE Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male. Amen. 14. PREGA PER NOI, PECCATORI Ave, o Maria, piena di grazia; il Signore è con te; tu sei benedetta tra le donne e benedetto è il frutto del ventre tuo, Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte. Amen. 15. A GESÙ SALVATORE Gesù Salvatore, Signore mio e Dio mio, che con il sacrificio della Croce ci hai redenti e hai sconfitto il potere di Satana, ti prego di liberarmi [di liberare me e la mia famiglia]**

da ogni presenza malefica e da ogni influenza del maligno. Te lo chiedo nel tuo Nome, te lo chiedo per le tue Piaghe, te lo chiedo per il tuo Sangue, te lo chiedo per la tua Croce, te lo chiedo per l’intercessione di Maria Immacolata e Addolorata. Il Sangue e l’acqua che scaturiscono dal tuo costato scendano su di me a purificarmi a liberarmi, a guarirmi. Amen. 16. LITANIE DEL PREZIOSISSIMO SANGUE Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà. Cristo, ascoltaci. Cristo, esaudiscici. Padre celeste, Dio, Figlio redentore del mondo, Dio, Spirito Santo, Dio, Santa Trinità, unico Dio, Sangue di Cristo, Unigenito dell’eterno Padre, Sangue di Cristo, Verbo di Dio incarnato, Sangue di Cristo, della nuova ed eterna alleanza, Sangue di Cristo, scorrente a terra nell’agonia,

Signore, pietà. Cristo, pietà. Signore, pietà. Cristo, ascoltaci. Cristo, esaudiscici. abbi pietà di noi ” ” ” ” salvaci ” ” ”

Sangue di Cristo, profuso nella flagellazione, Sangue di Cristo, stillante nella coronazione di spine, Sangue di Cristo, effuso sulla croce, Sangue di Cristo, prezzo della nostra salvezza, Sangue di Cristo, senza il quale non vi è perdono, Sangue di Cristo, nell’Eucaristia bevanda e lavacro delle anime, Sangue di Cristo, fiume di misericordia, Sangue di Cristo, vincitore dei demoni, Sangue di Cristo, fortezza dei martiri, Sangue di Cristo, vigore dei confessori, Sangue di Cristo, che fai germogliare i vergini, Sangue di Cristo, sostegno dei vacillanti, Sangue di Cristo, sollievo dei sofferenti, Sangue di Cristo, consolazione nel pianto, Sangue di Cristo, speranza dei penitenti, Sangue di Cristo, conforto dei morenti, Sangue di Cristo, pace e dolcezza

salvaci ” ” ” ” ” ” ” ” ” ” salvaci ” ” ” ”

dei cuori, Sangue di Cristo, pegno della vita eterna, Sangue di Cristo, che liberi le anime del purgatorio, Sangue di Cristo, degnissimo di ogni gloria e onore,

” ” ” ”

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, esaudiscici, o Signore Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi V./ Ci hai redenti, o Signore, con il tuo Sangue R./ E ci hai fatti regno per il nostro Dio Preghiamo O Padre, che nel Sangue prezioso del tuo unico Figlio hai redento tutti gli uomini, custodisci in noi l’opera della tua misericordia, perché celebrando questi santi misteri otteniamo i frutti della nostra redenzione. Per Cristo nostro Signore. Amen. 17. A MARIA CHE SCIOGLIE I NODI Madre di Gesù e Madre nostra, Maria, Santissima Madre di Dio, tu sai che la nostra vita è piena di nodi, piccoli e grandi. Ci sentiamo soffocati, schiacciati, oppressi e impotenti nel risolvere i nostri problemi. Ci affidiamo a te, Madonna di Pace e di Misericordia. Ci rivolgiamo al nostro Dio Padre per Gesù Cristo nello Spirito Santo, uniti a tutti gli Ángeli e ai Santi. Maria Incoronata da dodici stelle, che schiacci con i tuoi santissimi piedi la testa del serpente e non ci lasci cadere nella tentazione del maligno. Donna gloriosa, la luna e il vento sono subordinati al tuo volere: liberaci da ogni schiavitù, confusione e insicurezza. Dacci la tua grazia e la tua luce, per vedere nelle tenebre che ci circondano e seguire la giusta strada. Madre generosa, ti presentiamo supplichevoli la nostra richiesta d’aiuto. Ti preghiamo umilmente:

Sciogli i nodi dei nostri disturbi fisici e delle malattie incurabili: Maria, ascoltaci! Sciogli i nodi dei conflitti psichici dentro di noi, la nostra angoscia e paura, la non accettazione di noi stessi e della nostra realtà: Maria, ascoltaci! Sciogli i nodi nei rapporti con il prossimo, nel giudicare, disprezzare e criticare, nell’essere superbi, presuntuosi, intolleranti e offensivi: Maria, ascoltaci! Sciogli i nodi della nostra possessione diabolica: Maria, ascoltaci! Sciogli i nodi nelle nostre famiglie e nel rapporto con i figli: Maria, ascoltaci! Sciogli i nodi nella sfera professionale, nell’impossibilità di trovare un lavoro dignitoso o nella schiavitù di lavorare con eccesso: Maria, ascoltaci! Sciogli i nodi nella nostra comunità parrocchiale e nella nostra Chiesa, che è una, santa, cattolica e apostolica: Maria, ascoltaci! Sciogli i nodi fra le varie Chiese cristiane e Confessioni religiose e dacci l’unità nel rispetto delle diversità: Maria, ascoltaci! Sciogli i nodi nella vita sociale e politica del nostro Paese: Maria, ascoltaci! Sciogli tutti i nodi del nostro cuore, per essere liberi di amare con generosità: Maria, ascoltaci! Maria che sciogli i nodi, prega per noi tuo Figlio Gesù Cristo nostro Signore. Amen! 18. PREGHIERA DI SAN PIO X ALLA REGINA DEL CIELO O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli angeli, a te che hai ricevuto da Dio il potere e la missione di schiacciare la testa a Satana, noi chiediamo umilmente di mandarci le legioni celesti, perché al tuo comando inseguano i demoni, li combattano dappertutto, reprimano la loro audacia e li respingano nell’abisso. Amen.

19. A SAN MICHELE ARCANGELO San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia contro le insidie e la malvagità del Demonio, sii nostro aiuto. Te lo chiediamo supplici, Signore: comanda a lui, principe della milizia celeste, affinché con la potenza che gli viene da te, ricacci nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni, che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime. Amen. 20. CORONCINA ANGELICA CONTRO IL MALE Prima Salutazione Per intercessione di san Michele e del celeste Coro dei Serafini, ci renda il Signore degni della fiamma di perfetta carità. Amen. 1 Pater e 3 Ave al 1º Coro Angelico. Seconda Salutazione Per intercessione di san Michele e del Coro celeste dei Cherubini, voglia il Signore darci grazia di abbandonare la vita del peccato e correre in quella della cristiana perfezione. Amen. 1 Pater e 3 Ave al 2º Coro Angelico. Terza Salutazione Per intercessione di san Michele e del sacro Coro dei Troni, infonda il Signore nei nostri cuori lo spirito di vera e sincera umiltà. Amen. 1 Pater e 3 Ave al 3º Coro Angelico. Quarta Salutazione Per intercessione di san Michele e del Coro celeste delle Dominazioni, ci dia grazia il Signore di dominare i nostri sensi e correggere le depravate passioni.

Amen. 1 Pater e 3 Ave al 4º Coro Angelico. Quinta Salutazione Per intercessione di san Michele e del Coro celeste delle Potestà, il Signore si degni proteggere le anime nostre dalle insidie e tentazioni del Demonio. Amen. 1 Pater e 3 Ave al 5º Coro Angelico. Sesta Salutazione Per intercessione di san Michele e del Coro celeste delle ammirabili Virtù, non permetta il Signore che cadiamo nelle tentazioni, ma ci liberi dal male. Amen. 1 Pater e 3 Ave al 6º Coro Angelico. Settima Salutazione Per intercessione di san Michele e del Coro dei Principati, riempia Dio le anime nostre dello spirito di vera e sincera obbedienza. Amen. 1 Pater e 3 Ave al 7º Coro Angelico. Ottava Salutazione Per intercessione di san Michele e del Coro celeste degli Arcangeli, ci conceda il Signore il dono della perseveranza nella fede e nelle opere buone, per poter giungere all’acquisto della gloria del Paradiso. Amen. 1 Pater e 3 Ave al 8º Coro Angelico. Nona Salutazione Per intercessione di san Michele e del Coro celeste degli Angeli, si degni il Signore concederci di essere custoditi da essi nella presente vita mortale e poi condotti alla gloria sempiterna dei Cieli. Amen. 1 Pater e 3 Ave al 9º Coro Angelico. 1 Pater a san Michele. 1 Pater a san Gabriele. 1 Pater a san Raffaele. 1 Pater all’Angelo Custode.

Preghiamo Gloriosissimo Principe san Michele, capo e duce degli eserciti celesti, depositario delle anime, debellatore degli spiriti ribelli, domestico della Reggia di Dio, dopo Gesù Cristo, condottiero nostro ammirabile, di sovrumana eccellenza e virtù, degnati di liberare tutti noi, che a te con fiducia ricorriamo, da ogni male, e fa’, per la tua valida protezione, che ogni giorno serviamo fedelmente il nostro Dio. V./ Pregate per noi, o beatissimo nostro san Michele, Principe della Chiesa di Gesù Cristo. R./ Perché possiamo essere fatti degni delle promesse di lui. Preghiamo Onnipotente, sempiterno Dio, che con prodigio di bontà e misericordia, per la salvezza comune degli uomini eleggeste a Principe della vostra Chiesa il gloriosissimo Arcangelo san Michele, fateci degni, vi preghiamo, di essere, mediante la sua benefica protezione, liberati da tutti i nostri nemici, così che, nella nostra morte, nessuno di essi ci molesti, ma ci sia dato di essere da lui medesimo introdotti alla presenza della vostra Divina Maestà. Per i meriti di Gesù Cristo Signor nostro. Amen. 21. IMPOSIZIONE DELLE MANI (dal Rito dell’Esorcismo)

V./ Sia sempre con noi, Signore, la tua misericordia: in te abbiamo sperato. R./Kyrie, eleison [Signore, pietà]. V./ Manda il tuo Spirito creatore, e rinnova la faccia della terra. R./Kyrie, eleison [Signore, pietà]. V./ Salva, Signore, il tuo servo [la tua serva] che in te spera. R./ Kyrie, eleison [Signore, pietà]. V./ Signore, sii per lui [lei] fortezza inespugnabile di fronte all’assalto del nemico. R./ Kyrie, eleison [Signore, pietà]. V./ Il nemico non prevalga su di lui [lei], e il figlio dell’iniquità non gli [le] rechi alcun danno. R./ Kyrie, eleison [Signore, pietà].

V./ Soccorrilo [soccorrila], Signore, dalla tua santa dimora, e da Sion vieni in sua difesa. R./ Kyrie, eleison [Signore, pietà]. 22. PREGHIERA DI LIBERAZIONE O Signore tu sei grande, tu sei Dio, tu sei Padre, noi ti preghiamo per l’intercessione e con l’aiuto degli arcangeli Michele, Raffaele, Gabriele, perché i nostri fratelli e sorelle siano liberati dal maligno. Dall’angoscia, dalla tristezza, dalle ossessioni. Noi ti preghiamo, liberaci, o Signore. Dall’odio, dalla fornicazione, dalla invidia. Noi ti preghiamo, liberaci, o Signore. Dai pensieri di gelosia, di rabbia, di morte. Noi ti preghiamo, liberaci, o Signore. Da ogni pensiero di suicidio e aborto. Noi ti preghiamo, liberaci, o Signore. Da ogni forma di sessualità cattiva. Noi ti preghiamo, liberaci, o Signore. Dalla divisione di famiglia, da ogni amicizia cattiva. Noi ti preghiamo, liberaci, o Signore. Da ogni forma di maleficio, di fattura, di stregoneria e da qualsiasi male occulto. Noi ti preghiamo, liberaci, o Signore. Preghiamo O Signore che hai detto: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», per l’intercessione della Vergine Maria, concedici di essere liberati da ogni maledizione e di godere sempre della tua pace. Per Cristo nostro Signore. Amen. 23. ESORCISMO MINORE DI LEONE XIII

Nel nome del Padre, e del Figlio, e dello Spirito Santo Preghiera a san Michele Arcangelo Gloriosissimo Principe delle celesti milizie, Arcangelo san Michele, difendici nelle battaglie contro tutte le potenze delle tenebre e la loro spirituale malizia. Vieni in aiuto degli uomini creati da Dio a sua immagine e somiglianza e riscattati a gran prezzo dalla tirannia del Demonio. Tu sei venerato dalla Chiesa quale suo Custode e Patrono, e a te il Signore ha affidato le anime che un giorno occuperanno le sedi celesti. Prega, dunque, il Dio della Pace che tenga schiacciato Satana sotto i nostri piedi, affinché non possa continuare a tenere schiavi gli uomini e danneggiare la Chiesa. Presenta all’Altissimo con le tue le nostre preghiere, perché discendano tosto su di noi le Sue divine misericordie, e tu possa incatenare il dragone, il serpente antico, Satana, e incatenato ricacciarlo negli abissi, donde non possa più sedurre le anime. Esorcismo In nome di Gesù Cristo, nostro Dio e Signore, e con l’intercessione dell’Immacolata Vergine Maria, Madre di Dio, di san Michele Arcangelo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e di tutti i Santi, fiduciosi intraprendiamo la battaglia contro gli attacchi e le insidie del Demonio. Salmo 67 (da recitarsi in piedi)

Sorga il Signore e siano dispersi i suoi nemici; fuggano dal cospetto di Lui coloro che lo odiano. Svaniscano come svanisce il fumo: come si fonde la cera al fuoco, così periscano i peccatori dinanzi alla faccia di Dio. V./ Ecco la Croce del Signore, fuggite potenze nemiche. R./ Vinse il Leone della tribù di Giuda, il discendente di Davide. V./ Che la tua misericordia, Signore, sia su di noi. R./ Siccome noi abbiamo sperato in te. Ti esorcizziamo, spirito immondo, potenza satanica, invasione del nemico infernale, con tutte le tue legioni, riunioni e sette diaboliche, in nome e potere di nostro Signore Gesù † Cristo: sii sradicato dalla Chiesa di Dio, allontanati dalle anime riscattate dal prezioso Sangue del divino Agnello †. D’ora innanzi non ardire, perfido serpente, d’ingannare il genere umano, di

perseguitare la Chiesa di Dio, e di scuotere e crivellare, come frumento, gli eletti di Dio. † Te lo comanda l’Altissimo Dio †, al quale, nella tua grande superbia, presumi di essere simile; te lo comanda Dio Padre †; te lo comanda Dio Figlio †; te lo comanda Dio Spirito Santo †; te lo comanda il Cristo, Verbo eterno di Dio fatto carne †, che per la salvezza della nostra razza perduta dalla tua gelosia, si è umiliato e fatto ubbidiente fino alla morte; che edificò la sua Chiesa sulla ferma pietra, assicurando che le forze dell’inferno non avrebbero mai prevalso contro di essa e che sarebbe con essa restato per sempre, fino alla consumazione dei secoli. Te lo comanda il segno sacro della Croce † e il potere di tutti i misteri della nostra fede cristiana. Te lo comanda la eccelsa Madre di Dio, la Vergine Maria †, che dal primo istante della sua Immacolata Concezione, per la sua umiltà, ha schiacciato la tua testa orgogliosa. Te lo comanda la fede dei santi Pietro e Paolo e degli altri Apostoli †. Te lo comanda il Sangue dei Martiri e la potente intercessione di tutti i Santi e Sante †. Dunque, dragone maledetto, e tutta la legione diabolica, noi scongiuriamo te per il Dio † Vivo, per il Dio † Vero, per il Dio † Santo; per Iddio che tanto ha amato il mondo da sacrificare per esso il suo Unigenito Figlio, affinché, chiunque crede in Lui non perisca, ma abbia la vita eterna; cessa d’ingannare le umane creature e di propinare loro il veleno della dannazione eterna; cessa di nuocere alla Chiesa e di mettere ostacoli alla sua libertà. Vattene Satana, inventore e maestro di ogni inganno, nemico della salvezza dell’uomo. Cedi il posto a Cristo, sul quale nessun potere hanno avuto le tue arti; cedi il posto alla Chiesa, una, santa, cattolica e apostolica, che lo stesso Cristo conquistò col suo sangue. Umìliati sotto la potente mano di Dio, trema e fuggi all’invocazione che noi facciamo del santo e terribile Nome di quel Gesù che fa tremare l’inferno, a cui le Virtù dei cieli, le Potenze e le Dominazioni sono sottomesse, che i Cherubini e i Serafini lodano incessantemente, dicendo: Santo, Santo, Santo il Signore Dio Sabaoth.

V./ O Signore, ascolta la nostra preghiera. R./ E il nostro grido giunga fino a te. Preghiamo O Dio del cielo, Dio della terra, Dio degli Angeli, Dio degli Arcangeli, Dio dei Patriarchi, Dio dei Profeti, Dio degli Apostoli, Dio dei Martiri, Dio dei Confessori, Dio delle Vergini, Dio che hai il potere di donare la vita dopo la morte, e il riposo dopo la fatica, giacché non v’è altro Dio fuori di te, né ve ne può essere, se non tu, Creatore eterno di tutte le cose visibili e invisibili, il cui regno non avrà fine; umilmente supplichiamo la tua gloriosa Maestà di volerci liberare da ogni tirannia, laccio, inganno e infestazione degli spiriti infernali, e di mantenercene sempre incolumi. Per Cristo nostro Signore. Amen. Liberaci, o Signore, dalle insidie del Demonio. V./ Affinché la tua Chiesa sia libera nel tuo servizio, R./ ascoltaci, te ne preghiamo, o Signore. V./ Affinché ti degni di umiliare i nemici della santa Chiesa, R./ ascoltaci, te ne preghiamo, o Signore. 24. PREGHIERA CONTRO IL MALE Kyrie eleison. Signore Dio nostro, o sovrano dei secoli, onnipotente e onnipossente, tu che hai fatto tutto e che tutto trasformi con la tua sola volontà; tu che a Babilonia hai trasformato in rugiada la fiamma della fornace sette volte più ardente e che hai protetto e salvato i tuoi santi tre fanciulli. Tu che sei dottore e medico delle nostre anime: tu che sei la salvezza di coloro che a te si rivolgono, ti chiediamo e ti invochiamo, vanifica, scaccia e metti in fuga ogni potenza diabolica, ogni presenza e macchinazione satanica, e ogni influenza maligna che opera contro [dire il nome]. Fa’ che in cambio dell’invidia e del maleficio ne consegua abbondanza di beni, forza, successo e carità; tu, Signore che ami gli uomini, stendi le tue mani possenti e le tue braccia altissime e potenti e vieni a soccorrere e visita questa immagine tua, mandando su di essa l’Angelo della pace, forte e protettore dell’anima e del corpo, che terrà lontano e scaccerà qualunque

forza malvagia, ogni veneficio e malia di persone corruttrici e invidiose; così che sotto di te il tuo supplice protetto con gratitudine ti canti: «Il Signore è il mio soccorso, non avrò paura di ciò che potrà farmi l’uomo». E ancora: «Non avrò timore del male perché tu sei con me, tu sei il mio Dio, la mia forza, il mio Signore potente, Signore della pace, padre dei secoli futuri». Sì, Signore Dio nostro, abbi compassione della tua immagine e salva il tuo servo [dire il nome] da ogni danno o minaccia proveniente da maleficio, e proteggilo ponendolo al di sopra di ogni male; per l’intercessione della più che benedetta, gloriosa Signora la Madre di Dio e sempre Vergine Maria, dei risplendenti Arcangeli e di tutti i tuoi santi. Amen. O Cuore Eucaristico di Gesù, per quella fiamma d’amore di cui ardesti nel momento solenne nel quale tutto a noi ti donavi nella Santissima Eucaristia, umilmente ti supplichiamo a degnarti di liberarci potentemente e di custodirci incolumi da ogni potestà, laccio, inganno e malvagità degli spiriti infernali. Così sia. 25. ACROSTICO CONTRO IL MALE DALLA CROCE DI SAN BENEDETTO

C. S. P. B. Crux Sancti Patris Benedicti Croce del Santo Padre Benedetto C. S. S. M. L. Crux Sacra Sit Mihi Lux Croce sacra sii la mia Luce N. D. S. M. D. Non Draco Sit Mihi Dux Che il dragone non sia il mio duce V. R. S. Vadre Retro Satana Vattene, Satana! N. S. M. V. Non Suade Mihi Vana Non mi persuaderai di cose vane

S. M. Q. L. Sunt Mala Quae Libas Ciò che mi offri è cattivo I.V. B. Ipsa Venena Bibas Bevi tu stesso i tuoi veleni 26. NOVENA A SAN PIO DA PIETRELCINA NELLA LOTTA INTERIORE CONTRO IL MALE V./ O Dio, vieni a salvarmi, R./ Signore vieni presto in mio aiuto. Primo giorno O san Pio, per l’ardente amore che hai nutrito per Gesù, per l’instancabile lotta che ti ha visto vincitore sul male, per il disprezzo delle cose del mondo, per avere preferito la povertà alle ricchezze, l’umiliazione alla gloria, il dolore al piacere, concedici di progredire sul cammino della Grazia al solo fine di piacere a Dio. Aiutaci ad amare gli altri come tu hai amato perfino quelli che ti hanno calunniato e perseguitato. Aiutaci a vivere umili, disinteressati, casti, laboriosi e ad osservare i nostri buoni doveri cristiani. Amen. Pater, Ave, Gloria Secondo giorno O san Pio, per il tenero amore che hai sempre manifestato per la Madonna, aiutaci a rendere sempre più sincera e profonda la nostra devozione per la dolce Madre di Dio, affinché ci venga concessa la sua potente protezione nel corso della nostra vita e soprattutto nell’ora della nostra morte. Amen. Pater, Ave, Gloria Terzo giorno O san Pio, che in vita subisti le continue aggressioni di Satana, uscendone sempre vincitore, fa’ che anche noi, con l’aiuto dell’arcangelo Michele e la fiducia del divino aiuto, non ci arrendiamo alle abominevoli tentazioni del Demonio, ma la lotta contro il male, ci renda sempre più fortificati e fiduciosi

in Dio. Amen. Pater, Ave, Gloria Quarto giorno O san Pio, che hai conosciuto la sofferenza della carne, che ti sei adoperato senza posa per aiutare gli altri a sopportare il dolore, fa’ che anche noi, animati dal tuo spirito possiamo affrontare ogni avversità e impariamo a imitare le tue eroiche virtù. Amen. Pater, Ave, Gloria Quinto giorno O san Pio, che di un amore ineffabile hai amato tutte le anime, che sei stato esempio di apostolato e carità, ottieni che anche noi amiamo il nostro prossimo di un amore santo e generoso e possiamo mostrarci degni figli della Santa Chiesa Cattolica. Amen. Pater, Ave, Gloria Sesto giorno O san Pio, che con l’esempio, le parole e gli scritti hai dimostrato una particolare predilezione per la bella virtù della purezza, aiuta anche noi, a praticarla e a propagarla con tutte le nostre forze. Amen. Pater, Ave, Gloria Settimo giorno O san Pio, che agli afflitti hai concesso conforto e pace, grazie e favori, degnati di consolare anche l’animo nostro addolorato. Tu, che hai sempre avuto tanta compassione per le umane sofferenze e fosti di consolazione per tanti afflitti, consola anche noi e concedici la grazia che domandiamo. Amen. Pater, Ave, Gloria Ottavo giorno O san Pio, tu che hai dato protezione ad ammalati, oppressi, calunniati, abbandonati, come lo testimoniano migliaia di pellegrini a San Giovanni Rotondo e nel mondo intero, intercedi anche per noi presso il Signore affinché esaudisca i nostri desideri. Amen. Pater, Ave, Gloria

Nono giorno O san Pio, che sei sempre stato conforto per le miserie umane, degnati di volgere i tuoi occhi verso di noi, che abbiamo tanto bisogno del tuo aiuto. Fa’ scendere su di noi e le nostre famiglie la materna benedizione della Madonna, ottieni tutte le grazie spirituali e temporali di cui abbiamo bisogno, intercedi per noi nel corso della nostra vita e nel momento della nostra morte. Amen. Pater, Ave, Gloria 27. SEQUENZA DI PREGHIERE (consigliata da padre Amorth)

A Gesù Ecco la Croce del Signore: Fuggite potenze nemiche! Vinse il Leone della tribù di Giuda, il discendente di Davide, Gesù Cristo. Alleluia! A Gesù Salvatore O Gesù Salvatore, Signore mio e Dio mio, mio Dio e mio tutto, che con il sacrificio della Croce ci hai redenti e hai sconfitto il potere di Satana, ti prego di liberarmi da ogni presenza malefica e da ogni influenza del maligno. Te lo chiedo nel tuo Santo Nome, te lo chiedo per le tue Sante Piaghe, te lo chiedo per la tua Croce, te lo chiedo per l’intercessione di Maria, Immacolata e Addolorata. Il sangue e l’acqua che scaturirono dal tuo costato scendano su di me per purificarmi, liberarmi e guarirmi. Amen! A Maria Santissima O Augusta Regina del Cielo e Sovrana degli Angeli, a te che hai ricevuto da Dio la missione di schiacciare la testa di Satana, noi chiediamo umilmente di mandarci

le legioni celesti, perché al tuo comando inseguano i demoni, li combattano, reprimano la loro audacia e li respingano nell’abisso dell’inferno. Amen! A san Michele Arcangelo San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia; contro le malvagità e le insidie del diavolo sii nostro aiuto. Ti preghiamo supplici: che il Signore lo comandi! E tu, principe delle milizie celesti, con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell’inferno Satana e gli altri spiriti maligni che si aggirano per il mondo a perdizione delle anime. Amen! Preghiera di Liberazione O Signore tu sei grande, tu sei Dio, tu sei Padre, noi ti preghiamo per l’intercessione e con l’aiuto degli arcangeli Michele, Gabriele, Raffaele, affinché i nostri fratelli e sorelle siano liberati dal maligno che li ha resi schiavi. O Santi tutti venite in nostro aiuto: Dall’angoscia, dalla tristezza, dalle ossessioni. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Dall’odio, dalla fornicazione, dall’invidia. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Dai pensieri di gelosia, di rabbia, di morte. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Da ogni pensiero di suicidio e aborto. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Da ogni forma di sessualità cattiva. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Dalla divisione di famiglia, da ogni amicizia cattiva. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! Da ogni forma di malefizio, di fattura, di stregoneria e da qualsiasi male occulto. Noi ti preghiamo. Liberaci o Signore! O Signore che hai detto: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace», per

l’intercessione della Vergine Maria, concedici di essere liberati da ogni maledizione e di godere sempre della tua pace. Per Cristo nostro Signore. Amen. 28. ANIMA DI CRISTO Anima di Cristo, santificami. Corpo di Cristo, salvami. Sangue di Cristo, inebriami. Acqua del costato di Cristo, lavami. Passione di Cristo, confortami. O buon Gesù, esaudiscimi. Entro le tue piaghe nascondimi. Dal maligno nemico difendimi. Non permettere che io mi separi da te. Nell’ora della mia morte, chiamami. Fa’ ch’io venga a te a lodarti con i tuoi santi nei secoli dei secoli. Amen. 29. PREGHIERA CONTRO IL MALEFICIO (Rituale greco)

Signore Dio nostro, o Sovrano dei secoli, onnipotente e onnipossente, tu che hai fatto tutto e che tutto trasformi con la tua sola volontà; tu che a Babilonia hai trasformato in rugiada la fiamma della fornace sette volte più ardente e che hai protetto e salvato i tuoi santi tre fanciulli; tu che sei dottore e medico delle nostre anime; tu che sei la salvezza di coloro che a te si rivolgono. Ti chiediamo e ti invochiamo: vanifica, scaccia e metti in fuga ogni potenza diabolica, ogni presenza e macchinazione satanica, ogni influenza maligna e ogni maleficio o malocchio di persone malefiche e malvagie operati sul tuo servo [dire il nome]. Fa’ che in cambio dell’invidia e del maleficio ne consegua abbondanza di beni, forza, successo e carità; tu, Signore che ami gli uomini, stendi le tue mani possenti e le tue braccia altissime e potenti e vieni a soccorrere e visita questa immagine tua, mandando su di essa l’angelo della pace, forte e protettore dell’anima e del corpo, che terrà lontano e scaccerà qualunque forza malvagia, ogni veneficio e malia di persone corruttrici e invidiose; così che sotto di te il tuo supplice protetto con gratitudine ti canti: «Il Signore è il mio soccorritore e non avrò timore di ciò che potrà farmi

l’uomo. Non avrò timore del male perché tu sei con me, tu sei il mio Dio, la mia forza, il mio Signore potente, Signore della pace, padre dei secoli futuri». Sì, Signore Dio nostro, abbi compassione della tua immagine e salva il tuo servo [dire il nome] da ogni danno o minaccia proveniente da maleficio e proteggilo ponendolo al di sopra di ogni male; per l’intercessione della più che benedetta, gloriosa Signora, la Madre di Dio e sempre Vergine Maria, dei risplendenti arcangeli e di tutti i tuoi santi. Amen. 30. PREGHIERA CONTRO OGNI MALE Spirito del Signore, Spirito di Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, SS. Trinità, Vergine Immacolata, angeli, arcangeli e santi del paradiso, scendete su di me: Fondimi, Signore, plasmami, riempimi di te, usami. Caccia via da me le forze del male, annientale, distruggile, perché io possa stare bene e operare il bene. Caccia via da me i malefici, le stregonerie, la magia nera, le messe nere, le fatture, le legature, le maledizioni, il malocchio; l’infestazione diabolica, la possessione diabolica, l’ossessione diabolica; tutto ciò che è male, peccato, invidia, gelosia, perfidia; la malattia fisica, psichica, spirituale, diabolica. Brucia tutti questi mali nell’inferno, perché non abbiano mai più a toccare me e nessun’altra creatura al mondo. Ordino e comando: con la forza di Dio onnipotente, nel nome di Gesù Cristo Salvatore, per intercessione della Vergine Immacolata: a tutti gli spiriti immondi, a tutte le presenze che mi molestano, di lasciarmi immediatamente, di lasciarmi definitivamente, e di andare nell’inferno eterno, incatenati da san Michele arcangelo, da san Gabriele, da san Raffaele, dai nostri angeli custodi, schiacciati sotto il calcagno della Vergine Santissima. Amen. 31. LIBERAMI DAL MALE Signore Gesù, se del male è stato fatto su di me, sulla mia anima, sul mio corpo, sul mio lavoro, sulla mia famiglia, con la tua potenza, per la tua misericordia, per tuo volere, fa’ che da questo stesso momento possa ritornare in piena grazia, in completa salute e in perfetta unione al volere della Santissima Trinità. Te lo chiedo, o Gesù, per i tuoi meriti, per il tuo Sangue prezioso sparso sulla croce,

per i dolori della Vergine Madre e per l’intercessione del patriarca san Giuseppe, a gloria della Santissima Trinità. Amen. 32. RINNOVAMENTO DELLE PROMESSE DEL BATTESIMO V./ Rinunziate a Satana? R./ Rinunzio. V./ E a tutte le sue opere? R./ Rinunzio. V./ E a tutte le sue seduzioni? R./ Rinunzio. V./ Rinunziate al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio? R./ Rinunzio. V./ Rinunziate alle seduzioni del male, per non lasciarvi dominare dal peccato? R./ Rinunzio. V./ Rinunziate a Satana, origine e causa di ogni peccato? R./ Rinunzio. V./ Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra? R./ Credo. V./ Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre? R./ Credo. V./ Credete nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna? R./ Credo. 33. PREGHIERA PER BENEDIRE I LUOGHI DI VITA E DI LAVORO Visita o Padre la nostra casa [ufficio, negozio...] e tieni lontano le insidie del nemico; vengano i Santi Angeli a custodirci nella pace e la tua benedizione

rimanga sempre con noi. Per Cristo, Nostro Signore. Amen! Signore Gesù Cristo, che hai comandato ai tuoi apostoli di invocare la pace su quanti abitavano le case in cui fossero entrati, santifica, ti preghiamo, questa casa per mezzo della nostra fiduciosa preghiera. Effondi sopra di essa le tue benedizioni e l’abbondanza della pace. Giunga in essa la salvezza, come giunse alla casa di Zaccheo, quando tu vi sei entrato. Incarica i tuoi Santi Angeli di custodirla e di cacciare via da essa ogni potere del maligno. Concedi a tutti coloro che vi abitano di piacere a te per le loro opere virtuose, così da meritare, quando sarà il tempo, di venire accolti nella tua dimora celeste. Te lo chiediamo per Cristo, Nostro Signore. Amen! 34. TIRATEMI FUORI DALLA PRIGIONE CHE MI INCATENA! (tratta dagli scritti di Maria di Gesù Crocifisso)

Adoriamo la Trinità che non è che un solo Dio. O mistero incomprensibile! Venite, adoriamolo! O Tre immensità le quali non fate che Uno! O Potenza! Venite, adoriamolo! Perché la sua collera è terribile sui cattivi. Venite, adoriamolo! L’animale, la bestia selvaggia trema davanti a lui; la sua collera fa tremare la terra; cattivi, venite, adoriamolo! La sua bontà è paterna per quelli che lo cercano. Venite, adoriamolo! La sua bontà e la sua misericordia per i giusti. Venite, adoriamolo! Tutta la terra, le bestie si rallegrano in un profondo rispetto. Venite, adoriamolo! L’Amato Bene cammina davanti!... Il mio cuore si è svegliato, la mia anima si rallegra!... Il tuo sguardo, o sorgente, mi annienta! Terra, apritevi per seppellirmi, il mio cuore desidera lasciare quaggiù per lodarlo, Bontà suprema. Tiratemi fuori della prigione che mi incatena! 35. SONO NUMEROSI I NOSTRI NEMICI

(dal Rito degli Esorcismi)

O Dio, nostro protettore, volgi lo sguardo e vedi quanto sono numerosi i nemici che tormentano il tuo servo [la tua serva] N.: accorri a difenderlo [difenderla] con la tua potenza e fa’ scendere su di lui [lei] la tua benedizione, perché nella vittoria sul Demonio ti riconosca come suo Salvatore. Per Cristo nostro Signore. Amen. 36. CONTRO LE INSIDIE (dal Rito degli Esorcismi)

Dio, che ami la giustizia e vegli sul povero, libera il tuo servo [la tua serva] N. da ogni insidia nascosta, e difendilo [difendila] da ogni inganno manifesto, così che possa obbedire alla tua volontà e contemplare il tuo volto. Per Cristo nostro Signore. Amen. 37. ALL’ANGELO CUSTODE E A SAN MICHELE (Giacomo Alberione)

Angelo mio custode, fedele e forte in virtù, tu sei uno degli angeli che in cielo, guidati da san Michele, vinsero Satana e i suoi seguaci. La lotta di un giorno in cielo continua ora sopra la terra: il principe del male e i suoi seguaci sono contro Gesù Cristo, e insidiano le anime. Prega l’immacolata Regina degli Apostoli per la Chiesa, la città di Dio

che combatte contro la città di Satana. O san Michele arcangelo, difendici con tutti i tuoi seguaci nella lotta; sii nostra forza contro la malizia e le insidie del demonio. Che il Signore lo soggioghi! E tu, principe della corte celeste, ricaccia nell’inferno satana e gli altri spiriti maligni che percorrono il mondo per la perdizione delle anime. 38. DALLA BOCCA DEL LEONE (dal Rito degli Esorcismi)

O Dio, che hai riconciliato a te il mondo con la passione del tuo Figlio, accogli la nostra umile preghiera: vieni presto in aiuto a questo tuo servo [questa tua serva] N.: accorri in sua difesa e liberalo [liberala] dalla bocca del leone, che è sempre in agguato per farlo [farla] sua preda. Per Cristo nostro Signore. Amen. 39. STRAPPACI DALLE INSIDIE DEL NEMICO (dal Rito degli Esorcismi)

O Dio, che proteggi quanti sperano in te, accorri con la tua forza divina in difesa del tuo servo [della tua serva] N.: strappalo [strappala] dalle insidie del nemico e con il tuo potere respingi ogni suo assalto. Per Cristo nostro Signore. Amen. 40. PREGHIERA DELL’ESORCISTA

(preghiera recitata dall’esorcista all’inizio del Rito di esorcismo maggiore, per prepararsi convenientemente)

Signore Gesù Cristo, Verbo di Dio Padre e Signore dell’universo, tu hai dato agli Apostoli il potere di scacciare i demoni nel tuo nome e di vincere ogni assalto del nemico; Dio santo, fra tutte le meraviglie che hai operato hai dato anche il comando di mettere in fuga i demoni; Dio forte, che nella tua potenza invincibile hai abbattuto Satana come folgore dal cielo: con timore e tremore ti supplico di infondere in me la tua forza perché, saldo nella fede, possa combattere lo spirito maligno che tormenta questa tua creatura, tu che verrai a giudicare i vivi e i morti e il mondo con il fuoco. Amen. 41. LITANIE DI LIBERAZIONE (dal Rito degli Esorcismi)

Kyrie, eleison Christe, eleison Kyrie, eleison Santa Maria, Madre di Dio per noi Santi Michele, Gabriele e Raffaele Santi Angeli di Dio Sant’Elia San Giovanni Battista San Giuseppe Santi Patriarchi e Profeti Santi Pietro e Paolo Sant’Andrea

Kyrie, eleison Christe, eleison Kyrie, eleison prega per me/ ” ” ” ” ” ” ” ”

Santi Giovanni e Giacomo ” Santi Apostoli ed Evangelisti ” Santa Maria Maddalena ” Santi Discepoli del Signore ” Santo Stefano ” San Lorenzo prega per me/per noi Sante Perpetua e Felicita ” Santi Martiri tutti ” San Gregorio ” Sant’Ambrogio ” San Girolamo ” Sant’Agostino ” San Martino ” Sant’Antonio ” San Benedetto ” Santi Francesco e Domenico ” Santi Ignazio di Loyola e Francesco Saverio ” San Giovanni Maria Vianney ” Santa Caterina da Siena ” Santa Teresa di Gesù ” Santi e Sante di Dio ” Nella tua misericordia Da ogni male Da ogni peccato Dalle insidie del diavolo Dalla morte eterna Per la tua nascita Per il tuo digiuno nel deserto Per la tua passione e la tua croce Per la tua morte e sepoltura Per la tua santa risurrezione Per la tua gloriosa ascensione Per il dono dello Spirito Santo

liberami/liberaci ” ” ” liberami/liberaci ” ” ” ” ” ” ”

Cristo, Figlio del Dio vivo Tu che per noi sei stato tentato dal diavolo Tu che hai liberato gli oppressi dallo spirito del male Tu che hai dato ai tuoi discepoli il potere sui demoni Tu che assiso alla destra del Padre intercedi per noi Tu che verrai a giudicare i vivi e i morti Noi peccatori, ti preghiamo Perdona le nostre colpe Donaci la tua misericordia Sostienici e confortaci nel tuo santo servizio Innalza i nostri cuori al desiderio del cielo Fa’ che la tua Chiesa ti serva in sicurezza e libertà Dona al mondo intero la giustizia e la pace

abbi pietà di me/ di noi ” ” ” ” ” ascoltaci, Signore ” ” ” ” ” ”

Cristo, ascolta le mie/nostre preghiere Cristo, esaudisci le mie/nostre preghiere Preghiamo O Padre, a te solo appartengono la misericordia e il perdono: fa’ che la tua compassione divina mi/ci liberi dalle catene del potere diabolico. Per Cristo nostro Signore. Amen. 42. FORMULA INVOCATIVA (dal Rito degli Esorcismi)

Dio, creatore e difesa del genere umano, volgi il tuo sguardo su questo tuo servo [questa tua serva] N., che hai plasmato [plasmata] a tua immagine e

chiamato [chiamata] a condividere la tua gloria: l’antico avversario lo [la] tormenta crudelmente, lo [la] opprime con aspra violenza e lo [la] riempie di angoscia e di terrore. Manda su di lui [lei] il tuo Santo Spirito perché lo [la] rafforzi nella lotta, gli [la] insegni a pregare nella tribolazione e lo [la] circondi con la sua efficace protezione. Ascolta, Padre santo, il gemito della tua Chiesa in preghiera: non permettere che questo tuo figlio [questa tua figlia] sia posseduto [posseduta] dal padre della menzogna, né che questo tuo servo [questa tua serva], redento [redenta] dal sangue di Cristo, sia tenuto [tenuta] in schiavitù dal diavolo. Non tollerare che il tempio del tuo Spirito sia dimora di uno spirito immondo. Ascolta, Dio misericordioso, la preghiera della beata Vergine Maria: il Figlio Gesù, morendo sulla croce, ha schiacciato il capo dell’antico serpente e ha affidato alla Madre tutti gli uomini come figli. Risplenda in questo tuo servo [questa tua serva] la luce della tua verità e dimori in lui [lei] la gioia della tua pace. Lo Spirito di santità ne prenda possesso e con la sua presenza gli [le] restituisca innocenza e serenità. Ascolta, o Padre, la preghiera dell’Arcangelo san Michele e di tutti gli Angeli, ministri della tua gloria. Tu che sei il Dio delle schiere celesti, respingi la violenza del diavolo. Dio di verità e di misericordia, rendi vane tutte le sue insidie. Dio di libertà e di grazia, spezza le catene della sua malvagità. Tu che ami la salvezza dell’uomo, ascolta la voce degli apostoli Pietro e Paolo e di tutti i Santi, che, per tua grazia, hanno riportato vittoria sul Maligno. Libera questo tuo servo [questa tua serva] da ogni oppressione diabolica e custodiscilo [custodiscila] indenne perché restituito [restituita] alla serenità di figlio [figlia] ti ami di tutto cuore, ti serva operando il bene, ti renda onore e gloria, e tutta la sua vita sia un canto di lode a te. Per Cristo nostro Signore. Amen. 43. FORMULA IMPERATIVA (dal Rito degli Esorcismi)

Ti ordino, Satana, nemico della salvezza dell’uomo: riconosci la giustizia e la bontà di Dio che con giusto giudizio ha condannato la tua superbia e la tua invidia. Esci da N., servo [serva] di Dio, che il Signore ha creato [creata] a sua

immagine, ha arricchito [arricchita] dei suoi doni, ha adottato [adottata] come figlio [figlia] della sua misericordia. Ti ordino, Satana, principe di questo mondo: riconosci il potere invincibile di Gesù Cristo: egli ti ha sconfitto nel deserto, ha trionfato su di te nell’orto degli ulivi, ti ha disarmato sulla croce e, risorgendo dal sepolcro, ha portato i tuoi trofei nel regno della luce. Vattene da questa creatura, da N.: che il Salvatore, nascendo tra noi, ha reso suo fratello [sua sorella] e morendo in croce ha redento [redenta] con il suo sangue. Ti ordino, Satana, seduttore del genere umano: riconosci lo Spirito di verità e di grazia, lo Spirito che respinge le tue insidie e smaschera le tue menzogne. Esci da questa creatura, N., che Dio ha segnato con il suo sigillo. Abbandona quest’uomo [questa donna]: Dio l’ha reso [resa] suo tempio santo con l’unzione del suo Spirito. Vattene, dunque, Satana: vattene nel nome del Padre † e del Figlio † e dello Spirito † Santo. Allontanati per la fede e la preghiera della Chiesa. Fuggi per il segno della santa croce di Gesù Cristo, Signore nostro. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen. *** Si adatti il resto della preghiera alla o alle persone per le quali è recitata. Così anche in seguito.

PARTE TERZA

PER CHIEDERE LA LIBERAZIONE DAI MALI CORPORALI

44. DOPO LA COMUNIONE Gesù, il tuo Sangue puro e sano circoli nel mio organismo malato, e il tuo Corpo puro e sano trasformi il mio corpo malato e pulsi in me una vita sana e forte, se è la tua santa volontà. 45. GUARISCI TU QUEL CHE L’UOMO NON SA CURARE (Preghiera del Santuario dell’Amore Misericordioso di Collevalenza)

Signor mio e Dio mio, per il tuo amore e per la tua misericordia, guarisci noi che siamo tuoi figli da ogni malattia, specialmente da quelle che la scienza umana non riesce a curare e fa’ che con il tuo aiuto conserviamo sempre pura la nostra anima da ogni peccato. Amen. 46. PER CHIEDERE LA SALUTE Signore Gesù, ti adoro e ti ringrazio per la fede che mi hai dato nel battesimo. Tu sei il Figlio di Dio fatto uomo, tu sei il Messia Salvatore. In questo momento voglio dirti come Pietro: «Non c’è sotto il cielo altro nome dato agli uomini nel quale possiamo essere salvati». Ti accetto, Signore Gesù, nel mio cuore e nella mia vita: voglio che tu ne sia l’assoluto Signore.

Perdona i miei peccati, come hai perdonato i peccati del paralitico del Vangelo. Purificami con il tuo sangue divino. Io metto ai tuoi piedi la mia sofferenza e la mia malattia. Guariscimi, Signore, per il potere delle tue piaghe gloriose, per la tua croce, per il tuo Preziosissimo Sangue. Tu sei il buon Pastore e io sono una delle pecore del tuo ovile: abbi compassione di me. Tu sei il Gesù che ha detto: «Chiedete e vi sarà dato». Signore, il popolo della Galilea veniva a deporre i propri malati ai tuoi piedi e tu li guarivi. Tu sei sempre lo stesso, tu hai sempre la stessa potenza. Io credo che tu puoi guarirmi perché hai la medesima compassione che avevi per i malati che incontravi, perché tu sei la risurrezione e la vita. Grazie, Gesù, per quanto farai: io accetto il tuo piano d’amore per me. Credo che mi manifesterai la tua gloria. Prima ancora di conoscere come interverrai, ti ringrazio e ti lodo. Amen. 47. PER UN BAMBINO AMMALATO O Madre carissima, Maria, ti prego per questo bambino ammalato. Tu sei nostra madre e noi siamo tuoi figli. Tu conosci tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Questo bambino è ammalato:

ti prego, prendilo sul tuo grembo e sii una madre per lui. Nel nome di Gesù, dagli una buona salute e benedicilo ora e sempre. Amen. 48. STENDI LA MANO SU QUESTO BAMBINO Signore, tu hai invitato i bambini a venire da te, per stendere la tue mani su di loro e benedirli. Noi ti preghiamo di stendere ora la tua mano sopra questo bambino per alleviare il suo dolore, per liberarlo da tutte le sue sofferenze. Che la tua misericordia gli ridoni la salute del corpo e dell’anima, affinché con un cuore riconoscente egli possa amarti e servirti. Te lo chiediamo perché tu sei Amore. Amen. 49. GESÙ, CHE RIDAI LA SALUTE AI MALATI O Signore Gesù, durante la tua vita sulla nostra terra hai mostrato il tuo amore, ti sei commosso di fronte alle sofferenze e molte volte hai ridato la salute ai malati riportando nelle loro famiglie la gioia. Il nostro caro [dire il nome] è [gravemente] ammalato, noi gli siamo vicini con tutto ciò che è umanamente possibile. Però ci sentiamo impotenti:

veramente la vita non è nelle nostre mani. Ti offriamo le nostre e le sue sofferenze e le uniamo a quelle della tua passione. Fa’ che questa malattia ci aiuti a comprendere di più il senso della vita, e concedi al nostro [dire il nome] il dono della salute perché possiamo insieme ringraziarti e lodarti per sempre. Amen. 50. MEDICO DEI CORPI E DELLE ANIME O Cristo, medico dei corpi e delle anime veglia sul nostro fratello infermo e sofferente; e, come il buon samaritano, versa sulle sue ferite l’olio della consolazione e il vino della speranza. Con grazia sanante del tuo Spirito illumina la difficile esperienza della malattia e del dolore, perché sollevato nel corpo e nell’anima si unisca a tutti noi nel rendimento di grazie al Padre delle misericordie. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli. Amen. 51. PERDONA I PECCATI E LIBERACI DAL MALE Dio Creatore e Salvatore, tu domini con l’affetto le creature e le guidi alla salvezza. Noi ti preghiamo: risana le ferite di questo nostro caro ammalato, allevia il suo dolore e concedigli la salute del corpo. Perdona i suoi peccati e liberalo

dall’angoscia della malattia. Noi abbiamo fiducia in te: tu hai guarito tanti ammalati, hai liberato dal carcere i tuoi apostoli Pietro e Paolo, e hai comandato ai tuoi sacerdoti di assistere gli infermi. Signore, fa’ che questo nostro caro malato sia liberato dal carcere della malattia e che possa ringraziarti nella tua Chiesa. Così sia. 52. PREGHIERA DI CHI SI PRENDE CURA DEGLI AMMALATI O Gesù buon Samaritano, che ti sei chinato sulla folla dei sofferenti, e che hai guarito ogni sorta di infermità, fa’ che io abbia la mano dolce, l’anima forte, il cuore compassionevole e l’intenzione soprannaturale. Dopo aver medicato i corpi, insegnami a tenere nella dovuta stima le anime, e a risvegliare in esse le speranze eterne. Aiutami a nobilitare la mia professione con la freschezza della fede. Fa’ che nei malati io veda te e le tue membra doloranti, e sempre miri al tuo compiacimento. Che io alleggerisca il loro peso, come il Cireneo alleggerì il tuo. Quando giunge il momento supremo, fa’, o Dio Salvatore, che io sia per i moribondi quello che fu la Veronica per te lungo la via del Calvario; e che, compiendo sino all’ultimo il mio dovere,

io imiti presso la loro spoglia mortale l’esempio di quelle sante donne che raccolsero il tuo corpo esanime e lo composero nel sepolcro. O Dio di Risurrezione e di Vita, fammi uno con te affinché io sia strumento per ridonare la speranza e la gioia della vera vita. Amen. 53. BENEDIZIONE DELLE MEDICINE Signore mio Dio, sei tu che hai dato l’intelligenza all’uomo perché possa penetrare i segreti della natura. Benedici, ti prego, queste medicine che devo prendere per la mia salute. Ti chiedo che queste medicine servano soltanto per il mio bene e che non lascino nessuna conseguenza negativa nel mio corpo. Lo chiedo a te, Signore mio Dio, al quale appartiene il regno, la gloria e la potenza, nei secoli dei secoli. Amen. 54. PREGHIERA DEI MALATI PER CHI SI PRENDE CURA DI LORO Signore, grazie per quanti si prendono cura di noi. Sostienili con la tua forza e rendili segno trasparente della cura che tu hai per ogni tuo figlio. Illumina quanti si curano di noi, quanti cercano di diagnosticare le nostre malattie,

alleviare le nostre sofferenze, dare fiducia alle nostre attese. Benedici le menti, le mani e i cuori di quanti si accostano alle nostre infermità; fa’ che non ci considerino come un caso da studiare, un organo da curare o un numero da sbrigare, ma vedano il nostro volto, comprendano le nostre ansie, e portino alla luce le nostre risorse interiori. Ti preghiamo per quanti sono presi da se stessi, e non hanno tempo di ascoltarci; fa’ che scoprano che la saggezza risiede nell’umiltà e che la guarigione cammina in compagnia della bontà. Ti preghiamo per coloro che sono stanchi, stanchi di veder soffrire e di dover capire, perché non si arrendano dinanzi alle difficoltà, ma sappiano rinnovare le loro motivazioni per ritornare accanto a noi carichi di speranza. Amen. 55. CONSACRAZIONE DEGLI AMMALATI A MARIA (Preghiera delle Missionarie dell’Immacolata - Padre Kolbe)

O Maria, Madre Tenerissima, che sotto la Croce hai condiviso le sofferenze del tuo Figlio, rivolgi a me il tuo sguardo di amore. Ti chiedo la grazia di accompagnarmi sempre, nella gioia e nel dolore, nei giorni della pace e in quelli della prova,

per aiutarmi a ripetere in ogni circostanza il mio «sì» alla Volontà di Dio. La tua protezione mi aiuti a intravedere, in mezzo alle difficoltà, le tracce luminose della presenza del Signore. Mi consacro con fiducia al tuo Cuore Immacolato e ti offro tutta la mia vita, i miei dolori e le mie speranze perché, in comunione con Cristo e con te, le mie sofferenze si trasformino in strumento di redenzione e anch’io possa essere testimone generoso dell’amore di Dio per tutti i suoi figli. Amen. 56. NELLA SOFFERENZA Maria, Madre del Salvatore e Madre nostra, la tua santità immacolata non ti ha sottratta alla spada del dolore. Ma ai piedi della Croce sei rimasta salda nella fede: hai creduto all’amore del Padre vedendo il Figlio Crocefisso. O Vergine Addolorata, a te presento, fiducioso, la mia pena. A te chiedo, umilmente, conforto. Con te unisco la mia alla Croce di Gesù perché diventi strumento di salvezza per l’anima mia e per tutta l’umanità. Madre dell’Amore che vince il dolore prega per me. Amen.

57. A MARIA, NEI MOMENTI DOLOROSI Se i miei progetti, pazientemente costruiti, crollano sconvolti dalle difficoltà e dalle prove, e i miei desideri, anche i più buoni e onesti, si rivelano vani, Maria, aiutami, vieni in mio soccorso. Se il dolore entra nella mia casa, confonde e scuote il mio cuore, e mi sembra di essere improvvisamente abbandonato [abbandonata] e inerme, impotente e senza risorse, Maria, aiutami, vieni in mio soccorso. Se la malattia e la morte s’annunciano là dove mi possono sembrare un assurdo, dove salute e vita reclamano i loro diritti, e i disegni di Dio mi appaiono incomprensibili, Maria, aiutami, vieni in mio soccorso. 58. A GESÙ, AFFINCHÉ ALLONTANI LA MIA SOFFERENZA Allontana da me questa sofferenza, Signore. Sono le parole che ti elevo dalla mia croce. Il dolore che provo è lancinante, però io so che tu mi salverai, che io risorgerò con te. A braccia aperte io mi getto verso te, sapendo che il porto in cui approdo è un luogo sicuro. Prendi anche questa volta, o Signore, la mia sofferenza e trasformala nella gioia di una nuova resurrezione.

59. ALLA VERGINE DI LORETO PER I MALATI In questo sacro luogo ti preghiamo, o Madre di misericordia, di invocare Gesù per i fratelli infermi: «Ecco, colui che tu ami è ammalato». Vergine lauretana, fai conoscere il tuo materno amore a tanti afflitti dalla sofferenza. Volgi il tuo sguardo agli infermi che con fede ti pregano: ottieni loro il conforto dello spirito e la guarigione del corpo. Possano glorificare il nome santo di Dio e attendere alle opere della santificazione e della carità. Salute degli infermi, prega per noi. 60. PREGHIERA A NOSTRA SIGNORA DI LOURDES O Vergine Immacolata, Madre di Misericordia, salute degli infermi, rifugio dei peccatori, consolatrice degli afflitti, tu conosci i miei bisogni, le mie sofferenze; degnati di volgere su di me uno sguardo propizio a mio sollievo e conforto. Con l’apparire nella grotta di Lourdes, hai voluto che essa divenisse un luogo privilegiato, da dove diffondere le tue grazie, e già molti infelici vi hanno trovato il rimedio alle loro infermità spirituali e corporali. Anch’io vengo pieno di fiducia

a implorare i tuoi materni favori; esaudisci, o tenera Madre, la mia umile preghiera e, colmato dei tuoi benefici, mi sforzerò d’imitare le tue virtù, per partecipare un giorno alla tua gloria in Paradiso. Amen. 3 Ave Maria Nostra Signora di Lourdes, prega per noi. Sia benedetta la Santa ed Immacolata Concezione della Beatissima Vergine Maria, Madre di Dio. 61. LITANIE ALLA MADONNA DI LOURDES Signore pietà Cristo pietà Signore pietà Nostra Signora di Lourdes, Vergine Immacolata Nostra Signora di Lourdes, Madre del Divin Salvatore Nostra Signora di Lourdes, che hai scelto come interprete una debole e povera fanciulla Nostra Signora di Lourdes, che hai fatto sgorgare sulla terra una sorgente che dà conforto a tanti pellegrini Nostra Signora di Lourdes, dispensatrice dei doni del Cielo Nostra Signora di Lourdes, a cui Gesù nulla può rifiutare Nostra Signora di Lourdes, che

Signore pietà Cristo pietà Signore pietà prega per noi ”



” ” ”

nessuno ha mai invocato invano Nostra Signora di Lourdes, consolatrice degli afflitti Nostra Signora di Lourdes, che guarisci da ogni malattia Nostra Signora di Lourdes, speranza dei pellegrini Nostra Signora di Lourdes, che preghi per i peccatori Nostra Signora di Lourdes, che ci inviti alla penitenza Nostra Signora di Lourdes, sostegno della santa Chiesa Nostra Signora di Lourdes, avvocata delle anime del purgatorio Nostra Signora di Lourdes, Vergine del Santo Rosario

prega per noi ” ” ” ” ” ”

” ”

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo perdonaci Signore; Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo ascoltaci o Signore; Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo abbi pietà di noi; V./ Prega per noi, Nostra Signora di Lourdes R./ Affinché siamo fatti degni delle promesse di Cristo. Preghiamo Signore Gesù, noi ti benediciamo e ti ringraziamo per tutte le grazie che, per mezzo della Madre tua a Lourdes, hai sparso sul tuo popolo in preghiera e sofferente. Fa’ che anche noi, per l’intercessione di Nostra Signora di Lourdes, possiamo aver parte di questi beni per meglio amarti e servirti! Amen.

QUARTA PARTE

LA LIBERAZIONE DAI MALI DELLO SPIRITO E DELL’ANIMA

62. PER GUARIRE LE FERITE DEL CUORE Signore Gesù, tu sei venuto a guarire i cuori feriti e tribolati: ti prego di guarire i traumi che provocano turbamenti nel mio cuore. Ti prego, in particolar modo, di guarire quelli che sono causa di peccato. Ti chiedo di entrare nella mia vita, di guarirmi dai traumi psichici che mi hanno colpito in tenera età e da quelle ferite che me li hanno provocati lungo tutta la vita. Signore Gesù, tu conosci i miei problemi, li pongo tutti nel tuo cuore di buon Pastore. Ti prego, in virtù di quella grande piaga aperta nel tuo cuore, di guarire le piccole ferite che sono nel mio. Guarisci le ferite dei miei ricordi, affinché nulla di quanto mi è accaduto mi faccia rimanere nel dolore, nell’angustia, nella preoccupazione. Guarisci, Signore, tutte quelle ferite che, nella mia vita, sono state causa di radici di peccato. Io voglio perdonare tutte le persone che mi hanno offeso; guarda a quelle ferite interiori che mi rendono incapace di perdonare. Tu sei venuto a guarire i cuori afflitti, guarisci il mio cuore. Guarisci, Signore, quelle mie intime ferite che sono causa di malattie fisiche. Io ti offro il mio cuore: accettalo, Signore, purificalo e dammi i sentimenti del tuo cuore divino. Aiutami a essere umile e mite. Concedimi, Signore, la guarigione dal dolore che mi opprime per la morte delle persone care. Fa’ che possa riacquistare pace e gioia per la certezza che tu sei la risurrezione e la vita. Fammi testimone autentico della tua Risurrezione, della tua vittoria sul peccato e sulla morte, della tua presenza di vivente in mezzo a noi. Amen. 63. A TE MARIA (Giovanni Paolo II)

A te mi affido con fiducia; con te intendo seguire Gesù, Redentore dell’uomo. La fatica non rallenti il cammino, né la stanchezza appesantisca il cuore. Le difficoltà non spengano il coraggio, né la tristezza la gioia del cuore.

Tu, o Maria, Madre del Redentore, continua a mostrarti Madre per tutti. Veglia sul nostro cammino e fa’ che pieni di gioia possiamo un giorno contemplare il tuo Figlio nel cielo. Amen. 64. PER AFFIDARE LA NOTTE A MARIA (Claude Wittock)

O Vergine, si fa tardi, tutto si addormenta sulla terra, è l’ora del riposo: non abbandonarmi! Metti la tua mano sui miei occhi, come una buona Madre. Chiudili dolcemente alle cose di quaggiù. L’anima mia è stanca di affanni e di tristezze. La fatica che mi attende è qui, a me vicina.. Metti la tua mano sulla mia fronte, arresta il mio pensiero. Dolce sarà il mio riposo, se benedetto da te, perché domani, il tuo povero figlio si desti più forte e riprenda allegramente il peso del nuovo giorno. Metti la tua mano sul mio cuore. Lui solo vegli sempre e ridica al suo Dio un amore eterno. Amen. 65. QUANDO PREVALE LA TRISTEZZA Donami la grazia di capire, o Gesù, che questo momento di tristezza, che ora sto vivendo, può essere il preludio di un nuovo giorno, di una nuova alba,

di una rinascente forza interiore. Fortificami in questo e rendimi capace di gioire. Tu, il Signore della mia vita, trasforma il mio pianto e la mia tristezza in danza e lode. Amen. 66. ATTO DI ABBANDONO A GESÙ (Dolindo Ruotolo)

Gesù alle anime: Perché vi confondete agitandovi? Lasciate a me la cura delle vostre cose e tutto si calmerà. Vi dico in verità che ogni atto di vero, cieco, completo abbandono in me, produce l’effetto che desiderate e risolve le situazioni spinose. Abbandonarsi a me non significa arrovellarsi, sconvolgersi e disperarsi, volgendo poi a me una preghiera agitata perché io segua voi, e cambiare così l’agitazione in preghiera. Abbandonarsi significa chiudere placidamente gli occhi dell’anima, stornare il pensiero dalla tribolazione, e rimettersi a me perché io solo vi faccia trovare, come bimbi addormentati nelle braccia materne, nell’altra riva. Quello che vi sconvolge e vi fa un male immenso è il vostro ragionamento, il vostro pensiero, il vostro assillo e il volere ad ogni costo provvedere voi a ciò che vi affligge. Quante cose io opero quando l’anima, tanto nelle sue necessità spirituali quanto in quelle materiali, si volge a me, mi guarda, e dicendomi: «Pensaci tu», chiude gli occhi e riposa! Avete poche grazie quando vi assillate per produrle, ne avete moltissime quando la preghiera è affidamento pieno a me. Voi nel dolore pregate perché io operi, ma perché io operi come voi credete... Non vi rivolgete a me, ma volete voi che io mi adatti alle vostre idee; non siete infermi che domandano al medico la cura, ma che gliela suggeriscono. Non fate così, ma pregate come vi ho insegnato nel Pater: «Sia santificato il tuo nome», cioè sii glorificato in questa mia necessità; «venga il tuo regno», cioè tutto concorra al tuo regno in noi e nel mondo; «sia fatta la tua volontà», ossia PENSACI TU. Se mi dite davvero: «Sia fatta la tua volontà», che è lo stesso che dire: «pensaci tu», io intervengo con tutta la mia onnipotenza, e risolvo le

situazioni più chiuse. Ecco, tu vedi che il malanno incalza invece di decadere? Non ti agitare, chiudi gli occhi e dimmi con fiducia: «Sia fatta la tua volontà, pensaci tu». Ti dico che io ci penso, che intervengo come medico, e compio anche un miracolo quando occorre. Tu vedi che l’infermo peggiora? Non ti sconvolgere, ma chiudi gli occhi e di’: «Pensaci tu». Ti dico che io ci penso. Ci penso solo quando chiudete gli occhi. Voi siete insonni, voi volete tutto valutare, tutto scrutare, confidando solo negli uomini, e vi abbandonate così alle forze umane, o peggio agli uomini, confidando nel loro intervento. È questo che intralcia le mie parole e le mie vedute. Oh, come io desidero da voi questo abbandono per beneficarvi, e come mi accoro nel vedervi agitati! Satana tende proprio a questo: ad agitarvi per sottrarvi alla mia azione e gettarvi in preda delle iniziative umane. Confidate perciò in me solo, riposate in me, abbandonatevi a me in tutto. Io faccio miracoli in proporzione del pieno abbandono in me, e del nessuno pensiero di voi; io spargo tesori di grazie quando voi siete nella piena povertà! Se avete vostre risorse, anche in poco, o, se le cercate, siete nel campo naturale, e seguite quindi il percorso naturale delle cose, che è spesso intralciato da Satana. Nessun ragionatore o ponderatore ha fatto miracoli, neppure fra i Santi. Opera divinamente chi si abbandona a Dio. Quando vedi che le cose si complicano, di’ con gli occhi dell’anima chiusi: «Gesù, pensaci tu». E distràiti, perché la tua mente è acuta... e per te è difficile vedere il male. Confida in me spesso, distraendoti da te stesso. Fa’ così per tutte le tue necessità. Fate così tutti e vedrete grandi, continui e silenziosi miracoli. Ve lo giuro per il mio amore. Io ci penserò ve lo assicuro. Pregate sempre con questa disposizione di abbandono, e ne avrete grande pace e grande frutto, anche quando io vi faccio la grazia dell’immolazione di riparazione e di amore che impone la sofferenza. Ti sembra impossibile? Chiudi gli occhi e di’ con tutta l’anima: «Gesù pensaci tu». Non temere ci penso io. E tu benedirai il mio nome umiliandoti. Mille preghiere non valgono un atto solo di fiducioso abbandono: ricordatelo bene. Non c’è novena più efficace di questa: O Gesù m’abbandono in te, pensaci tu! 67. VIENI GESÙ

(Dolindo Ruotolo)

Vieni, Signore Gesù! Rivelati al mondo che t’ignora, regna tu solo su tutte le genti, poiché tu ci hai amati, ci hai lavati nel tuo Sangue... Rivelati nella misericordia, prima di rivelarti sulle nubi del cielo, giudice eterno, per confondere quelli che ti trafissero. Vieni nelle anime nostre, vieni nei nostri cuori e ridonaci la vita. Siamo morti alla vera vita, siamo come Lazzari quatriduani, immersi nella putredine delle nostre colpe, sepolti dalle nostre colpe, sepolti dalle nostre iniquità. Vieni e vedi dove ci hanno ridotto le nostre ingratitudini. Vieni, Signore Gesù! L’umanità ti ha chiamato con tutte le lacrime sue! Stanca della violenza, la terra grida a te con torrenti di sangue... Vieni, vieni, o mansuetissimo nostro Gesù, e donaci la vita e la pace. 68. NELLE DIFFICOLTÀ DELLA VITA O Dio onnipotente e misericordioso, ristoro nella fatica, sostegno nel dolore, conforto nel pianto, ascolta la preghiera, che coscienti delle nostre colpe, rivolgiamo a te: salvaci dalle angustie presenti e donaci un sicuro rifugio nella tua misericordia. Per Cristo nostro Signore. Amen. 69. APRI I CUORI ALLA SPERANZA Padre onnipotente e misericordioso, guarda la nostra dolorosa condizione: conforta i tuoi figli e apri i nostri cuori alla speranza, perché sentiamo in mezzo a noi la tua presenza di padre. Per Cristo nostro Signore. Amen.

70. NEL DOLORE O Signore, ora che il dolore, la tristezza e la trepidazione pesano sul mio cuore, guidami – con la chiarezza della fede – a trovare in te l’aiuto e il conforto. Lo Spirito Santo mantenga in me la certezza di essere tuo figlio aiutandomi ad accettare dalla tua mano tutti gli avvenimenti. Persuadimi che tu, Padre, li fai servire al mio bene e, rispettando la libertà umana, ricavi sempre il bene dal male. Fa’ che nella certezza del tuo amore io trovi risposta a quelle domande che superano la sapienza umana. Io possa sentire, sulla mia strada dolorosa, il tuo passo sicuro che non mi abbandona. Credo in te, o Signore, perché sei la verità. Spero in te perché sei fedele. Amo te perché sei buono. 71. ALLA VERGINE IMMACOLATA PER CHI VIVE NELLA COLPA Vergine Maria, tu sei l’Immacolata Concezione: tutta la tua vita è segno radioso della vittoria del tuo Figlio sul peccato. Dolce Madre di Cristo non dimenticare le nostre tristezze: consola le angosce che tu sola sai, ascolta i tristi silenzi

di chi non osa più confidarsi, rianimi gli spiriti offesi e avviliti. Vergine senza macchia, prega per noi peccatori. Prega per chi non riesce più a distinguere il bene dal male, per chi non spera più che sulla terra si possa incontrare l’amore. Veglia su chi si è dato alla colpa, al vizio, alla prepotenza, alla corruzione e aiutalo tu a guarire e a rinascere a una vita più buona. Amen. 72. PREGHIERA NELLA STANCHEZZA Vengo a te, Signore, con una giornata pesante sulle spalle. Ho seguito il mio umile compito, non sono potuto stare in ginocchio ma ho camminato e lavorato. Grido a te dall’abisso della stanchezza che mi prende durante e alla fine della giornata. Ti offro tutti questi umili lavori che ogni giorno devo ripetere. Ti offro questa mia vita che passa, le amarezze e le consolazioni quando ci sono. Ti offro i miei piedi pesanti e le mie mani stanche. Dammi il coraggio di affrontare ogni nuovo giorno, e donami la tua forza negli affanni e nei momenti più duri. 73. PREGHIERA PER CHI

È VITTIMA DELLA SOLITUDINE Signore, sono solo, non ho amici, non ho nessuno con cui aprirmi e condividere la vita. Sono solo anche quando sono immerso nella gente. È una sofferenza indicibile. Signore, non permettere che io affoghi risucchiato dal vortice della solitudine. Donami la forza di rompere il guscio per primo e di aprimi agli altri, di dare fiducia gratuitamente. Aiutami a incontrare le persone con le quali condividere le mie giornate e a cui dare tutto questo desiderio di amare che tu mi hai donato. 74. DAL BUIO INTERIORE Nel buio profondo del mio io solitario, Signore Gesù, io ti invoco. Tu solo puoi riempire questo vuoto che c’è dentro di me. Tu solo sei sempre presente e mi porgi quella tua mano salda e sicura, a cui mi aggrappo fortemente. Signore Gesù, confido in te. Tu, mia roccia; Tu, mio vincastro; Tu, mia difesa!

75. NEI GIORNI DELLA PROVA O mio Gesù, sostienimi quando vengono le giornate pesanti e difficili, i giorni della prova a della lotta, quando la sofferenza e la stanchezza potranno incominciare ad opprimere il mio corpo e la mia anima. Sostienimi Gesù, e dammi la forza di sopportare le sofferenze e le contrarietà. Metti una sentinella alle mie labbra, perché non esca nessuna parola di lamento verso le tue creature. Tutta la mia speranza è il tuo Cuore Misericordioso. L’unica mia difesa è la tua Misericordia. In essa sta tutta la mia fiducia. Amen. 76. MOMENTI DIFFICILI Padre, in questi momenti difficili in cui sembra che tutto mi crolli addosso, e che niente vada per il verso giusto, aiutami a fare mie le parole che tu ci hai suggerito: «Il Signore ha dato, il Signore ha tolto: sia benedetto il nome del Signore». Te lo chiedo per il tuo figlio Gesù che ci ha insegnato a compiere la tua volontà, anche quando le cose non vanno come vorremmo. 77. NELLO SCONFORTO

(Giacomo Perico)

Signore, ho l’anima piena di amarezza e rischio di essere sopraffatto dallo sconforto. Dammi la forza di accettare questa sofferenza che mi fa partecipe della tua passione e del tuo dolore. E se in un istante di debolezza mi dovesse sfuggire un gesto di rivolta, protestando la mia innocenza, ricordami, o Signore, che tu stesso, pur essendo infinitamente buono, sei stato crocifisso. Rinnova in me il coraggio di affrontare quanto mi riserva la legge misteriosa del dolore, che giorno dopo giorno va restaurando nel mondo la forza di vivere e sperare 78. NELLO STATO DI DEPRESSIONE Signore Gesù, ti presento tutte le tristezze, le angosce, gli affanni, il senso di solitudine, di isolamento, di fallimento; tutti gli stati di depressione, disperazione, sfiducia, abbattimento, avvilimento in cui tanto spesso mi trovo. Con le mie forze non riesco a uscire da questi stati d’animo di tristezza e di depressione. Intervieni tu. Come sei apparso ai due discepoli di Emmaus lungo la strada e hai rimesso speranza nei loro cuori e sorriso sui loro volti,

così vieni accanto a me. Liberami da questi stati d’animo. Riempi il vuoto del mio cuore e della mia vita, fammi emergere da ogni tristezza e abbattimento. Infondi in me lo Spirito Santo, Spirito di conforto e di gioia, di speranza e di forza. Amen. 79. IL CREDO DELL'UOMO CHE SOFFRE Credo, mio Dio, che Cristo, agnello innocente, portò sulla Croce i nostri peccati e che noi siamo stati redenti dalle sue piaghe. Credo che Cristo ha sofferto per noi lasciandoci l’esempio, perché anche noi seguiamo le sue orme. Credo che Cristo crocifisso, pazzia per la sapienza di questo mondo, è la potenza e la sapienza di Dio. Credo che, accettando con amore la sofferenza, compio in me la passione di Cristo per la crescita del suo corpo che è la Chiesa. Credo che tutto coopera al bene per coloro che amano Dio. Credo che la nostra tribolazione momentanea e di breve peso ci procura uno smisurato dono di gioia. Credo che chi soffre con Cristo con lui sarà glorificato. Credo che chi muore con Cristo con lui pure risorgerà.

Credo che Dio farà cieli nuovi e terra nuova in cui asciugherà ogni lacrima dai nostri occhi: e allora la morte non ci sarà più, né lutto, né pianto ci saranno più. Credo che vedremo Dio faccia a faccia; che nella mia carne contemplerò il Signore, mio redentore e mia salvezza. 80. PREGHIERA DI ABBANDONO (Charles de Foucauld)

Padre, mi affido a te, disponi di me secondo la tua volontà, qualunque essa sia. Io ti ringrazio. Sono disposto a tutto. Accetto tutto, purché la tua volontà si compia in me e in tutte le tue creature. Non desidero nient’altro, Padre. Ti affido la mia anima, te la dono con tutto l’amore di cui sono capace, perché ti amo e sento il bisogno di donarmi a te, di rimettermi fra le tue mani, senza limiti, senza misura, con una fiducia infinita perché tu sei mio Padre 81. ATTO DI CONFIDENZA IN DIO (Claude de La Colombière)

Mio Signore e Dio, io sono così convinto che tu hai cura di tutti quelli che sperano in te e che niente può mancare a coloro che aspettano tutto da te, che ho deciso, per l’avvenire, di vivere senza alcuna preoccupazione e di riversare su di te ogni mia inquietudine. Gli uomini possono spogliarmi di tutti i beni e del mio stesso onore; le malattie possono privarmi delle forze e dei mezzi per servirti; col peccato

posso smarrire perfino la tua grazia, ma non perderò mai e poi mai la mia fiducia in te. La conserverò fino all’estremo della mia vita e il Demonio, con tutti i suoi sforzi, non riuscirà mai a strapparmela. Altri aspettino pure la loro felicità dalle ricchezze e dal loro ingegno; facciano anche affidamento sull’innocenza della loro vita, sui rigori delle loro penitenze, sulla quantità delle loro opere buone e sul fervore delle loro preghiere; per me tutta la mia confidenza è la mia stessa confidenza; confidenza che non ha mai ingannato nessuno. Ecco perché ho l’assoluta certezza di essere eternamente felice, perché ho l’incrollabile fiducia di esserlo e perché lo spero unicamente da te. Per mia triste esperienza devo purtroppo riconoscere di essere debole e incostante; so quanto le tentazioni possono contro le virtù più stabilite; eppure nulla, finché conserverò questa ferma fiducia in te, potrà spaventarmi; starò al riparo da ogni disgrazia e sarò certo di continuare a sperare, perché spero questa stessa immutabile speranza. Infine, mio Dio, sono intimamente persuaso che non sarà mai troppa la fiducia che ho in te e che, ciò che otterrò da te, sarà sempre al di sopra di ciò che avrò sperato. Spero anche, Signore che tu mi sorreggerai nelle facili debolezze; mi sosterrai negli assalti più violenti; farai trionfare la mia fiacchezza sopra i miei temuti nemici. Ho tanta fiducia che tu mi amerai sempre e che anche io, a mia volta, ti amerò per sempre. E per portare al più alto grado questa mia fiducia, o mio Creatore, io spero te da te stesso, per il tempo e per l’eternità.

QUINTA PARTE

PER CHIEDERE LA LIBERAZIONE DAL MALE NELL’ORA DELLA NOSTRA MORTE

82. PER UN MORIBONDO Signore, Padre di misericordia Dio di ogni consolazione, nell’immensità del tuo amore volgi lo sguardo a questo tuo fedele nel suo dolore. Per la passione e morte del tuo Figlio unigenito, donagli la grazia del perdono, perché nel passaggio da questa vita trovi in te il giudice benigno. Lavato da ogni macchia nel sangue dello stesso tuo Figlio, possa entrare nella vita eterna. O Clementissima Vergine, Madre di Dio, consolatrice dei sofferenti, raccomanda al tuo Figlio divino questo fedele. Confortato dal tuo materno intervento, non tema le angosce della morte, ma entri lietamente da te guidato, nella desiderata patria del cielo. A te ricorro, o san Giuseppe, patrono dei morenti, al cui transito assistettero Gesù e Maria. Per l’amore che portasti loro, ti prego per questo fedele che giace nel travaglio dell’agonia. Sotto la tua protezione, liberato dalle insidie del nemico, e salvato dalla morte perpetua, giunga all’eterna gioia. Amen. 83. NONOSTANTE I PECCATI Dio Creatore e Salvatore, nonostante i nostri peccati,

confidiamo nella tua benevolenza. Ti preghiamo di raccogliere con misericordia l’anima di questo nostro caro che sta per ritornare a te. Liberalo dalle sue pene, non permettere che sia avvilito dalla fragilità umana, ma riconosci in lui la tua creatura. Sebbene abbia peccato, non ha rinnegato la Fede, ma ha creduto in te, Padre, Figlio, Spirito Santo e ti ha adorato. Nell’ora della sua morte concedigli di godere la beata pace in attesa della gloria della Risurrezione. Amen. 84. INVOCAZIONE A MARIA Maria, madre di grazia, madre di misericordia, proteggimi dal nemico e accoglimi nell’ora della morte. 85. GESÙ, GIUSEPPE, MARIA Gesù, Giuseppe, Maria, vi dono il cuore e l’anima mia. Gesù, Giuseppe, Maria, assistetemi nell’ultima agonia. Gesù, Giuseppe, Maria, spiri in pace con voi l’anima mia. 86. CORONCINA DELLA DIVINA MISERICORDIA Dettata da Gesù a santa Faustina Kowalska nell’anno 1935. Particolari promesse legate a questa corona riguardano l’ora della morte e cioè la grazia di poter morire serenamente e in pace. Tra le promesse fatte da Gesù a suor Faustina Kowalska vi è la seguente: «Se verrà recitata accanto ad un moribondo, io mi metterò fra il Padre e l’anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore Misericordioso». La coroncina alla Divina Misericordia si recita facendo uso di una corona del Santo Rosario,

cominciando con:

Padre Nostro Ave Maria Credo Sui grani del Padre Nostro si recita la seguente preghiera:

Eterno Padre, io ti offro il Corpo, il Sangue, l’Anima e la Divinità del tuo dilettissimo Figlio e Signore nostro Gesù Cristo in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero. Sui grani dell’Ave Maria si recita la seguente preghiera:

Per la Sua dolorosa Passione abbi misericordia di noi e del mondo intero. Al termine della corona si prega tre volte:

Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale abbi pietà di noi e del mondo intero. 87. PREGHIERA ALL’ADDOLORATA O Vergine Addolorata, ecco un tuo figlio [una tua figlia] sul letto della sua agonia. Guardalo propizia; coprilo col tuo bel manto; difendilo dal serpe maligno, che vorrebbe prendersi la sua anima. O Madre d’amore, non permettere che questo tuo figlio vada eternamente perduto! La sua anima ti appartiene. Essa costa tutto il sangue del tuo divin Figlio! O Vergine Santissima, sii tu la speranza, la salvezza di questa creatura! Tu presenta la sua anima nelle mani del tuo Gesù; affinché in Cielo possa cantare le tue lodi e godere con te in eterno. 88. A SAN GIUSEPPE PATRONO DEI MORIBONDI

O glorioso san Giuseppe, dolcissimo Patrono dei moribondi, difendi quest’anima dalle insidie di Satana. È proprio negli ultimi momenti della nostra vita, che questo serpe maligno adopera tutte le sue arti e tutti gli sforzi per precipitare le anime nell’inferno. O Terrore dei dèmoni, con la tua grande potenza allontana gli spiriti maligni, e fa’ che davanti a questo povero infermo [a questa povera inferma] risplenda solo il tuo volto e quello di Gesù e Maria. O Speranza dei moribondi, apri il seno della divina misericordia a questo povero infermo! O Consolatore degli afflitti, rallegra la sua anima col tuo dolce sorriso! O castissimo sposo della Madre di Dio, fa’ che questa creatura possa spirare col tuo nome sulle labbra e con quello di Gesù e Maria. 89. CORONCINA A SAN MICHELE PSICOPOMPO V./ O Dio, vieni a salvarmi. R./ Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre 1. O glorioso Arcangelo san Michele, come cacciasti dal Paradiso Lucifero e gli altri spiriti ribelli, così tieni lontano da questo infermo [da questa inferma] ogni tentazione diabolica. Pater, Ave, Gloria

2. O glorioso Arcangelo san Michele, creato da Dio capo delle milizie celesti, con la tua fiammeggiante spada difendi l’anima di questo infermo dagli assalti degli spiriti maligni. Pater, Ave, Gloria 3. O glorioso Arcangelo san Michele, che con il tuo esempio mantenesti fedeli a Dio innumerevoli schiere celesti, fa’ che questo infermo abbia sempre viva fede in Cristo. Pater, Ave, Gloria 4. O glorioso Arcangelo san Michele, costituito da Dio protettore dei morenti, proteggi l’anima di questo infermo in questi gravi momenti della sua vita. Pater, Ave, Gloria 5. O glorioso Arcangelo san Michele, incaricato da Dio a presentargli le anime che hanno lasciato questa terra, presentagli quella di questo infermo e difendila nel tremendo giudizio. Pater, Ave, Gloria Preghiamo O Principe delle milizie celesti e strenuo difensore della Chiesa di Cristo, guarda pietoso questo povero infermo; difendilo da Satana in questi suoi decisivi istanti; confortalo col tuo dolce sorriso, e fa’ che la sua anima venga con te gioiosa nella luce e nella gloria del Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen. 90. CORONCINA ALL’ANGELO CUSTODE V./ O Dio, vieni a salvarmi. R./ Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre 1.

Amabilissimo Angelo Custode, che hai avuto da Dio l’incarico di custodire questa creatura che ora si trova sul letto dei suoi dolori, proteggila in questi gravi momenti della sua vita. Pater, Ave, Gloria 2. Amabilissimo Angelo Custode, che per tanti anni hai custodito questa creatura e l’hai difesa e guidata per il retto sentiero della vita cristiana, fa’ che ora giunga felicemente al porto della salvezza eterna. Pater, Ave, Gloria 3. Amabilissimo Angelo Custode, che ti sei sempre impegnato a dare a questa creatura dei saggi suggerimenti e delle sante ispirazioni, falle ora comprendere le bellezze del Cielo e l’infinita bontà del nostro Padre Celeste. Pater, Ave, Gloria 4. Amabilissimo Angelo Custode, che conosci a fondo la preziosità di un’anima e l’importanza della sua eterna salvezza, non permettere che si perda l’anima di questa creatura, ma fa’ sì che se ne voli nella gioia eterna del Paradiso. Pater, Ave, Gloria 5. Amabilissimo Angelo Custode, che vedi con quanto accanimento gli spiriti maligni lottano per prendersi l’anima di questa creatura, mettili in fuga col tuo grande potere e porta con te in Cielo quest’anima, conducendola da questa valle di lacrime ai sorrisi della Patria beata. Pater, Ave, Gloria Preghiamo O Amabilissimo Angelo Custode, noi a te raccomandiamo l’anima di [dire il nome]: tu aiutala, difendila, conducila con te festante nella Gerusalemme Celeste. Fa’ che essa, dopo le sofferenze patite in questa terra di miserie e di lacrime, venga finalmente a godere le purissime gioie del Cielo. Per Cristo nostro Signore. Amen.

91. CORONCINA AL CUORE DI GESÙ V./ O Dio, vieni a salvarmi. R./ Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre 1. Cuore Sacratissimo di Gesù, per quei dolori che soffristi per noi nell’orto degli Ulivi e che furono così atroci da farti sudar sangue, abbi pietà di quest’anima che sta per lasciare la terra. Pater, Ave, Gloria 2. Cuore Sacratissimo di Gesù, per quegli insulti e per quelle battiture che ricevesti mentre stavi legato alla colonna, perdona a quest’anima le colpe commesse nella sua vita terrena. Pater, Ave, Gloria 3. Cuore Sacratissimo di Gesù, per quella corona di spine che straziò il tuo adorabile capo e lo strinse come in un cerchio di ferro, purifica quest’anima nel Sangue che spargesti per noi. Pater, Ave, Gloria 4. Cuore Sacratissimo di Gesù, per quella pesante croce che portasti sul Calvario fra insulti e percosse, rendi a questa creatura meno dolorose le ore della sua agonia. Pater, Ave, Gloria 5. Cuore Sacratissimo di Gesù, per quegli spasimi che provasti in croce e per quel colpo di lancia che ricevesti, fa’ sentire a quest’anima le parole che dicesti al buon ladrone: «Oggi sarai con me in Paradiso». Pater, Ave, Gloria Preghiamo

O Cuore di Gesù, fornace ardente di carità, guarda pietoso questa creatura che sta per lasciare la terra: riversa su di essa il torrente delle tue grazie e delle tue benedizioni. Tu che ami tanto le anime, salva quest’anima! Tu che ci vuoi tutti in Cielo, chiama a te quest’anima, perché possa lodarti e benedirti con gli Angeli e coi Santi nei secoli dei secoli, amen. 92. PREGHIERA PER TUTTI GLI AGONIZZANTI O misericordioso Gesù, che bruciate di un sì ardente amore per le anime, vi scongiuro per l’agonia del vostro Santissimo Cuore e per i dolori della vostra Madre Immacolata, di purificare con il vostro Sangue tutti i peccatori della terra che sono in agonia e che devono morire oggi stesso. Cuore agonizzante di Gesù, abbiate pietà dei morenti. 3 Ave Maria 93. PARTI, ANIMA CRISTIANA Parti, anima cristiana, da questo mondo, nel nome di Dio Padre onnipotente che ti ha creato; nel nome di Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo, che è morto per te sulla croce; nel nome dello Spirito Santo, che ti è stato dato in dono; la tua dimora sia oggi nella pace della santa Gerusalemme, con la Vergine Maria, Madre di Dio, con san Giuseppe, con tutti gli angeli e i santi.

Tu possa tornare al tuo Creatore, che ti ha formato dalla polvere della terra. Quando lascerai questa vita, ti venga incontro la Vergine Maria con gli angeli e i santi. Venga a liberarti Cristo Signore che per te ha dato la sua vita; venga a liberarti Cristo Signore, che per te è morto sulla croce; ti accolga in paradiso Cristo Signore, Figlio del Dio vivo. Egli, divino Pastore, ti riconosca tra le pecorelle del suo gregge, ti assolva tutti i tuoi peccati e ti riceva tra gli eletti del tuo regno. Mite e festoso ti appaia il volto di Cristo e possa tu contemplarlo per tutti i secoli in eterno. Ti raccomandiamo, o Padre, questo nostro fratello: se nella vita ha peccato, egli ha conservato la sua fede in te, Padre Figlio e Spirito Santo, creatore e Signore di tutte le cose. Gesù, Salvatore del mondo, che nel tuo amore per lui sei disceso sulla terra, accoglilo nella gioia del tuo regno. Amen. 94. LA PREGHIERA PIÙ DOLCE Signore, non ricordare i peccati della sua gioventù; ma, per tua grande misericordia, accogli quest’anima nello splendore della tua gloria. Si aprano a lei i cieli; si rallegrino con lei gli angeli.

Signore, accogli nel tuo regno questo tuo servo [questa tua serva]. Lo accolga l’Arcangelo san Michele, Principe delle milizie celesti. Vengano incontro a lui gli angeli di Dio e lo conducano alla Gerusalemme celeste. Lo accolga l’apostolo san Pietro, al quale il Signore affidò le chiavi del Regno dei Cieli. Lo assista l’apostolo san Paolo, degno vaso d’elezione. Interceda per lui san Giovanni, l’apostolo prediletto di Gesù Cristo, al quale furono rivelati segreti celesti. Preghino per lui tutti i santi Apostoli, ai quali il Signore diede il potere di sciogliere e di legare. Intercedano per lui tutti i Santi e tutti gli Eletti di Dio, i quali soffrirono per Cristo tormenti sulla terra. Per i meriti di nostro Signore, che con il Padre e con lo Spirito Santo vive e regna nei secoli, fa’, o Dio, che questo tuo servo, dopo la sua morte, venga alla gloria del Paradiso.

SESTA PARTE

PER LA LIBERAZIONE DELLE ANIME DEL PURGATORIO

95. CORONCINA A GESÙ Gesù mio, per quel copioso sudore di sangue che spargesti nell’orto del Getsemani, abbi pietà delle anime dei miei più stretti parenti che penano nel Purgatorio. Pater, Ave, Requiem aeternam Gesù mio, per quelle umiliazioni e quegli schemi che soffristi nei tribunali fino a essere schiaffeggiato, deriso e oltraggiato come un malfattore, abbi pietà delle anime dei nostri morti che nel Purgatorio aspettano di essere glorificate nel tuo Regno beato. Pater, Ave, Requiem aeternam Gesù mio, per quella corona di acutissime spine che trapassarono le tue santissime tempie, abbi pietà dell’anima più abbandonata e priva di suffragi, e di quella più lontana ad essere liberata dalle pene del Purgatorio. Pater, Ave, Requiem aeternam Gesù mio, per quei dolorosi passi che facesti con la croce sulle spalle, abbi misericordia dell’anima più vicina ad uscire dal Purgatorio; e per le pene che provasti insieme alla tua Santissima Madre nell’incontrarvi sulla via del Calvario, libera dalle pene del Purgatorio le anime che furono devote di questa cara Madre. Pater, Ave, Requiem aeternam Gesù mio, per il tuo santissimo corpo steso sulla croce, per i tuoi santissimi piedi e mani trafitti con duri chiodi, per la tua morte crudele e per il tuo santissimo costato aperto dalla lancia, usa pietà e misericordia presso quelle povere anime. Liberale dalle atroci pene che soffrono e ammettile in Paradiso. Pater, Ave, Requiem aeternam 96. NOVENA A GESÙ REDENTORE Da ripetere per nove giorni consecutivi

1.

O Gesù Redentore, per il sacrificio che hai fatto di te stesso sulla croce e che rinnovi quotidianamente sui nostri altari; per tutte le sante messe che si sono celebrate e che si celebreranno in tutto il mondo, esaudisci la nostra prece in questa novena, donando alle anime dei nostri morti l’eterno riposo, facendo risplendere su loro un raggio della tua divina bellezza! Requiem aeternam 2. O Gesù Redentore, per i grandi meriti degli apostoli, dei martiri, dei confessori, delle vergini e di tutti i santi del paradiso, sciogli dalle loro pene tutte le anime dei nostri defunti che gemono nel purgatorio, come sciogliesti la Maddalena e il ladro pentito. Perdona i loro falli e schiudi ad esse le porte della celeste tua reggia che tanto desiderano. Requiem aeternam 3. O Gesù Redentore, per i grandi meriti di san Giuseppe e per quelli di Maria, Madre dei sofferenti e degli afflitti; fa’ scendere la tua infinita misericordia sulle povere anime abbandonate nel purgatorio. Sono anch’esse prezzo del tuo sangue e opera delle tue mani. Dona a loro un completo perdono e conducile nelle amenità della tua gloria che da tanto tempo sospirano. Requiem aeternam 4. O Gesù Redentore, per i molteplici dolori della tua agonia, passione e morte, abbi pietà di tutti i nostri poveri morti che piangono e gemono nel purgatorio. Applica loro il frutto di tante tue pene, e conducile al possesso di quella gloria che in cielo hai loro preparata. Requiem aeternam 97. A MARIA SANTISSIMA PER LE ANIME DEL PURGATORIO DIMENTICATE O Maria, pietà di quelle povere anime che, chiuse nelle prigioni tenebrose del luogo di espiazione,

non hanno alcuno sulla terra che pensi a loro. Degnatevi, o buona Madre, abbassare su quelle abbandonate uno sguardo di pietà; ispirate a molti cristiani caritatevoli il pensiero di pregare per esse, e cercate nel Vostro Cuore di Madre i modi di venire pietosamente in loro aiuto. O Madre del perpetuo soccorso, abbiate pietà delle anime più abbandonate del Purgatorio. Misericordioso Gesù, date loro il riposo eterno. 3 Salve Regina 98. PREGHIERA DI SUFFRAGIO (San Gaspare del Bufalo)

Gesù mio Redentore, Padre e Consolatore nostro, deh ricordatevi che le anime costano il prezzo inestimabile del Vostro Divin Sangue. O mio Salvatore, deh sovvenite nell’ordine di vostra ammirabile provvidenza le anime sante del Purgatorio. Osservatele, hanno esse sete di possedervi, e di voi godere intuitivamente: non perdono la conformità al vostro volere e con ossequio esclamano: «Miseremini mei, miseremini mei» [Pietà, pietà di me]. Ad ogni modo attendono sollievo in quella prigione dalla pietà dei fedeli pellegrini sulla terra. Le vostre grazie li ecciti, li animi, l’impegni a zelare di continuo per l’aumento di quei suffragi che accelerino a tante vostre figlie, o mio Dio,

il possesso del Beatissimo vostro Regno. 99. PER CHIEDERE AIUTO ALLE ANIME SANTE DEL PURGATORIO Anime sante del Purgatorio, noi ci ricordiamo di voi per alleggerire la vostra purificazione con i nostri suffragi; voi ricordatevi di noi per aiutarci, perché è vero che per voi stesse non potete far nulla, ma per gli altri potete moltissimo. Le vostre preghiere sono molto potenti e giungono presto al trono di Dio. Otteneteci la liberazione da tutte le disgrazie, le miserie, le malattie, le angosce e i travagli. Otteneteci la pace dello spirito, assisteteci in tutte le azioni, soccorreteci prontamente nei nostri bisogni spirituali e temporali, consolateci e difendeteci nei pericoli. Pregate per il Santo Padre, per la glorificazione della Santa Chiesa, per la pace delle nazioni e fate che un giorno possiamo venire con voi nella Pace e nella Gioia del Paradiso. 3 Gloria, Requiem aeternam 100. PREGHIERA PER LIBERARE LE ANIME DEL PURGATORIO Confermata da Paolo VI

Ti adoro o Croce Santa, che fosti ornata del Corpo Sacratissimo di Gesù Cristo, coperta e tinta del Suo Preziosissimo Sangue. Adoro te mio Dio, posto in croce per me. Ti adoro, o Croce Santa,

per amore di Colui che è il mio Signore. Amen.

Nella stessa collana: 100 preghiere che guariscono e consolano 100 preghiere a Maria 100 preghiere agli angeli, AA. VV. 100 preghiere ai Santi dell’Impossibile, AA. VV. 100 preghiere per chiedere perdono, AA. VV.

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Indice LA PREGHIERA DI INTERCESSIONE CONTRO IL MALE Parte prima PREGHIERE BIBLICHE CONTRO IL MALE 1. Maledizione del serpente 2. Dio ci protegge 3. Non nasconderti, signore! 4. Fino a quando prevarrà il nemico? 5. Perché mi hai abbandonato? 6. In te mi sono rifugiato 7. La protezione dell'altissimo 8. Rimprovero a Satana 9. Solo a Dio è il culto 10. Vade retro! 11. Taci! 12. Affidamento nell'ora della prova Parte seconda PREGHIERE DI LIBERAZIONE DAL MALE E DI ESORCISMO 13. Liberaci dal male 14. Prega per noi, peccatori 15. A Gesù salvatore 16. Litanie del preziosissimo sangue 17. A Maria che scioglie i nodi 18. Preghiera di san Pio X alla regina del cielo 19. A San Michele arcangelo 20. Coroncina angelica contro il male 21. Imposizione delle mani 22. Preghiera di liberazione 23. Esorcismo minore di Leone XIII 24. Preghiera contro il male 25. Acrostico contro il male dalla croce di san Benedetto 26. Novena a san Pio da Pietrelcina nella lotta interiore contro il male 27. Sequenza di preghiere

28. Anima di Cristo 29. Preghiera contro il maleficio 30. Preghiera contro ogni male 31. Liberami dal male 32. Rinnovamento delle promesse del battesimo 33. Preghiera per Benedire 34. Tiratemi fuori dalla prigione che mi incatena! 35. Sono numerosi i nostri nemici 36. Contro le insidie 37. All’angelo custode e a san Michele 38. Dalla bocca del leone 39. Strappaci dalle insidie del nemico 40. Preghiera dell'esorcista 41. Litanie di liberazione 42. Formula invocativa 43. Formula imperativa Parte terza PER CHIEDERE LA LIBERAZIONE DAI MALI CORPORALI 44. Dopo la comunione 45. Guarisci Tu quel che l'uomo non sa curare 46. Per chiedere la salute 47. Per un bambino ammalato 48. Stendi la mano su questo bambino 49. Gesù, che ridai la salute ai malati 50. Medico dei corpi e delle anime 51. Perdona i peccati e liberaci dal male 52. Preghiera di chi si prende cura degli ammalati 53. Benedizione delle medicine 54. Preghiera dei malati per chi si prende cura di loro 55. Consacrazione degli ammalati a Maria 56. Nella sofferenza 57. A Maria, nei momenti dolorosi 58. A Gesù, affinché allontani la mia sofferenza 59. Alla Vergine di Loreto per i malati 60. Preghiera a nostra Signora di Lourdes 61. Litanie alla Madonna di Lourdes Parte quarta LA LIBERAZIONE DAI MALI DELLO SPIRITO E

DELL’ANIMA 62. Per guarire le ferite del cuore 63. A te Maria 64. Per affidare la notte a Maria 65. Quanto prevale la tristezza 66. Atto di abbandono a Gesù 67. Vieni Gesù 68. Nelle difficoltà della vita 69. Apri i cuori alla speranza 70. Nel dolore 71. Alla Vergine Immacolata per chi vive nella colpa 72. Preghiera nella stanchezza 73. Preghiera per chi è vittima della solitudine 74. Dal buio interiore 75. Nei giorni della prova 76. Momenti difficili 77. Nello sconforto 78. Nello stato di depressione 79. Il credo dell’uomo che soffre 80. Preghiera di abbandono 81. Atto di confidenza in Dio Parte quinta PER CHIEDERE LA LIBERAZIONE DAL MALE NELL’ORA DELLA NOSTRA MORTE 82. Per un moribondo 83. Nonostante i peccati 84. Invocazione a Maria 85. Gesù, Giuseppe, Maria 86. Coroncina della Divina Misericordia 87. Preghiera all’Addolorata 88. A San Giuseppe patrono dei moribondi 89. Coroncina a san Michele Psicopompo 90. Coroncina all’Angelo custode 91. Coroncina al Cuore di Gesù 92. Preghiera per tutti gli agonizzanti 93. Parti, anima cristiana 94. La preghiera più dolce

Parte sesta PER LA LIBERAZIONE DELLE ANIME DEL PURGATORIO 95. Coroncina a Gesù 96. Novena a Gesù redentore 97. A Maria Santissima per le anime del purgatorio dimenticate 98. Preghiera di suffragio 99. Per chiedere aiuto alle anime sante del purgatorio 100. Preghiera per liberare le anime del purgatorio

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